I misteri sulla pandemia aumentano anziché diminuire. Ciò che alcuni esperti prescrivono come obbligatorio per abbattere contagi e decessi, in altre realtà nazionali vengono confutati e smentiti. In passato spesso si è parlato della Svezia come caso di studio per le minime prescrizioni adottate e la massima resa dal punto di vista epidemiologico.
Ma gli scandinavi non sono gli unici aver avuto un approccio diverso al covid e aver ottenuto risultati efficaci. Ora un altro Paese sembra aver trovato una svolta, senza però avvalersi delle vaccinazioni di massa: è il modello India, che come riporta il Corriere della Sera, “incuriosisce gli scienziati”.
In effetti non si capisce perché gli indiani sembrano non fare più i conti con il virus, mentre da noi e nel resto d’Europa non vediamo la luce in fondo al tunnel. Ne ha discusso in diretta Fabio Duranti, che ha detto la sua ai microfoni di Francesco Vergovich.
Questo l’intervento di Fabio Duranti a “Un giorno speciale”.
“In India non c’è il vaccino, è finito il covid, è scritto su tutti i giornali. Le democrazie moderne, quelle vere, le Costituzioni serie non prevedono che anche tramite un’emergenza sanitaria si possa indurre, si possa obbligare la popolazione a trattamento sanitari obbligatori, a cose militarizzate. Visto che il virus non ha confini, visto che gli uomini sono tutti uguali e non esistono popoli o razze superiori che non si infettano e non si ammalano, questo non è mai emerso. Non è mai stato detto da alcuno che gli indiani, per esempio, hanno superato la fase emergenziale senza vaccinarsi, senza lockdown particolari e ora lì il livello di contagi e a zero praticamente.
Come hanno fatto gli indiani? Bisognerebbe che qualche scienziato ce lo spiegasse. Ecco: “‘Il caso India: crollo dei contagi senza vaccinazione di massa. Raggiunta l’immunità di gregge?’.
Anche all’epoca, quando il signor baffettino aveva iniziato con una certa teoria, tutto il suo Paese aveva accettato questa teoria. Aveva convinto tutto il popolo tramite i media, poi ha convinto anche quella italiano.
La verità, che va sempre ricercata, deve sempre fare il palio con la libertà. Perché se tu mi hai tolto la libertà di ricercare la verità rispetto alla tua narrazione e alla tua imposizione, la verità non si troverà mai e tu vorrai sempre imporre la tua. Ecco il punto. Ecco perché la Costituzione non può prevedere fasi di emergenza che conferiscono poteri come quelli che abbiamo visto abbattersi sulle nostre teste”.