Vi spiego perché sono contrario ai condoni fiscali

Quando in Italia si è raggiunto il picco di 4mila posti letto occupati in terapia intensiva, qualcuno mi ha fatto riflettere sul fatto che quasi 500 di questi, 488 per la precisione, erano dati a qualcuno che non ne aveva diritto perché non aveva pagato le tasse. Ogni 100 litri di ossigeno, che si danno in terapia intensiva, 12 vengono dati a chi le tasse non le ha pagate: sostanzialmente li ruba. Ecco perché io sono contrario ai condoni.

Ecco perché penso che l’impresa più grande che il nostro paese debba cercare è proprio quella di ridurre al minimo l’evasione fiscale. L’evasione e l’elusione fiscale in Italia raggiungono livelli che negli altri paesi non sono tollerabili, come anche la percentuale di tangenti. Parliamo di un ordine di grandezza in più rispetto a quella delle altre nazioni sviluppate europee. Questo è intollerabile. E’ intollerabile che chi le paga per intero, dal primo all’ultimo centesimo, debba essere sostanzialmente truffato da chi non le paga affatto e però usufruisce di quei servizi. Io trovo questa una cosa insopportabile.

Ecco perché non può essere tollerato che ci sia alcuno sconto su chi non ha pagato le tasse in passato. Mentre ci vuole molta comprensione per chi non riesce a pagarle ora, in tempo di pandemia, e non 10 anni fa. Perché altrimenti si dà un cattivissimo messaggio. Quella che basta che tu dilati un po’ i tuoi pagamenti, e alla fine non pagherai per nulla. In tempi di pandemia abbiamo imparato che ogni litro di ossigeno e ogni letto in terapia intensiva è prezioso. Perché dobbiamo farcelo rubare da chi non ne ha diritto perché le tasse collettive non le ha pagate?

Francamente vorrei che tutti riflettessimo su questo tema, quando si parla di evasione e di elusione. Non parliamo di cose astratte. Parliamo di cose concrete. Esattamente come quando parliamo di abusi edilizi, parliamo di cose molto concrete. Noi siamo uno dei pochi paesi al mondo in cui viene declinata la parola ‘condono‘, che in certi altri paesi al mondo non è nemmeno traducibile perché non esiste come termine. Perché infatti o una cosa si può fare, e non ci bisogno di pagare alcun condono, oppure non si può fare e allora non la si fa e non la si fa mai.

GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi