E così ci stiamo preparando a questa scommessa ragionata del Governo italiano sulla pandemia Covid-19. Però in base a che cosa abbiamo fatto questo ragionamento? In base ad una caratteristica positiva, anzi in base due. La prima è che gli italiani si stanno vaccinando. In più c’è circa il 20% già immune. Però dubito che i vaccini stessi possano prendere un impennata, viste anche le scarsità che ci sono in questo periodo. L’altro fatto positivo è che andiamo verso l’estate, e dunque si sta più all’aperto ed il virus si diffonde meno.
Ma quali sono invece i fatti negativi? Intanto non è più il Sars Cov 2 di prima, ma è Sars Cov 2 variante inglese che è per il 40% più contagioso e vale anche per l’esterno. Inoltre, se guardiamo la situazione dell’anno scorso, quando noi riaprimmo lo facemmo dopo 2 mesi di lockdown duro e non dopo 2 mesi di regioni a colori ed un lockdown veramente molto più blando.
Poi lo facemmo pure con meno di 200 morti al giorno e con circa meno di mille ricoveri in terapia intensiva. Oggi abbiamo ancora numeri intorno ai 400 al giorno come morti e 3500 ricoveri in terapia intensiva, oltre a un numero molto superiore di contagi. Infine l’Inghilterra esce dalla situazione critica, lo dice Boris Johnson, soprattutto per i lockdown più che per i vaccini dove peraltro sono arrivati al 60% della popolazione.
La Francia è ancora chiusa, almeno per un’altra settimana, e la Germania va chiudendo. Per quale ragione questo dovrebbe essere un rischio ragionato qualcuno me lo dovrebbe spiegare.
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi