La notte giallorossa. La Roma viaggia alla volta di Amsterdam dove, questa sera con inizio alle ore 21, affronterà l’Ajax. Si gioca il primo round dei quarti di finale di Europa League. L’ultima strada, considerando il percorso a ostacoli in campionato, utile ai capitolini per strappare il pass in Champions.
Di fatto la squadra di Fonseca è rimasta l’unica a rappresentare l’Italia in questa stagione internazionale. Gli olandesi, falcidiati dalle assenze, scenderanno in campo con un 4-2-3-1. Timber, Alvarez, Martinez e Tagliafico dinanzi a Scherpen. Tandem Graavenberch-Rensch a centrocampo. Tadic di punta spalleggiato da Antony, Klaassen e Neres.
Risponde la Roma con il 3-4-2-1. Pau Lopez confermato tra i pali. Tris di difesa con Mancini, Cristante e Ibanez. Sulle fasce Bruno Peres e Spinazzola. Villar e Veretout a dialogare in mediana. La coppia Pedro-Pellegrini a supporto di Edin Dzeko.
Le aspettative delle nostre Teste di calcio
Alessandro Vocalelli
Il problema è che non sappiamo che Roma aspettarci. Ultimamente i giallorossi stanno dando quasi il peggio di sé. Nell’ultimo periodo in campionato sembra una squadra in disarmo e stanca. Però io continuo a pensare che ha delle risorse. La Roma è una buona squadra con individualità che possono fare la differenza. Se Dzeko è il vero Dzeko, a questi livelli, è uno che fa la differenza. Se in campionato hai tirato i remi in barca perché la corsa si sta complicando, qui sei a 5 partite da una grande impresa. Vincere l’Europa League sarebbe una gran cosa dal punto di vista sportivo, economico e del futuro.
Furio Focolari
Io sto dando il 50% di possibilità per la Roma. Ma sinceramente vediamo la situazione dal punto di vista nostro. Certo, alla Roma europea non puoi rimproverare nulla. Ha fatto quello che doveva fare e lo ha fatto bene. Però noi dobbiamo vedere i risultati dell’ultima Roma. Poi i valori possono si possono anche capovolgere. Se Dzeko fa il vero Dzeko, se Pedro si ricorda di essere stato quello che è stato, se Pellegrini mi fa la grande partita, allora le cose possono cambiare. L’Ajax invece viene da 4 mesi senza sconfitte: 23 partite, 19 vittorie e 4 pareggi. Nel suo campionato ha 11 punti di vantaggio, con una partita in meno, rispetto alle altre.
Luigi Ferrajolo
Dando il 50% delle possibilità siamo già generosi verso la Roma. Non solo per le cose dette da Focolari, sul rendimento recente dei giallorossi, ma perché noi abbiamo sempre questo provincialismo di considerare gli altri meno di quello che valgono. L’Ajax è uno dei club che ha la più grande tradizione in Europa. Non solo perché costruisce campioni e li vende, ma perché è una squadre simbolo del calcio collettivo. Quindi va rispettata al massimo, perché ha un’esperienza internazionale che non ha la Roma.
Tony Damascelli
La Roma e l’Ajax non partono alla pari. Tutto dipende dalla partita di questa sera. Il livello del nostro calcio è da Europa League. I giallorossi fanno parte di questo gruppo. Fatica a trovare una qualificazione per la prossima Champions, quindi il suo livello è quello dell’Europa League. Quindi possiamo ancora sperare con questa squadra. Però di fronte c’è l’Ajax, che ha molti assenti. Aspetto il match di questa sera per capire se la Roma può andare o no in semifinale.
Franco Melli
Sono d’accordo con quello che hanno detto Focolari, Ferrajolo e Damascelli. Qui purtroppo abbiamo il difetto di sottovalutare gli avversari che di volta in volta andiamo ad affrontare. Questo strabismo ci porta poi ad avere brutte sorprese. Credo che stasera sia una partita in cui dare il 50% delle possibilità alla Roma è già una forma di patriottismo eccessivo. Secondo me l’Ajax è favorito stasera, mentre ai giallorossi andrebbe di lusso se facessero un gol e se perdessero 2-1 o 1-0. Però per stasera speriamo, come facciamo ogni volta, di vedere una grande Roma.