Se con una mano il Governo Draghi “concede” cenni di libertà, a partire dal 26 aprile, con l’altra predispone anche l’utilizzo di una sorta di passaporto vaccinale per viaggiare lungo tutta la penisola. Sono stati proprio Mario Draghi e Roberto Speranza nella loro ultima conferenza stampa congiunta a annunciare un pass che servirà per gli spostamenti e per partecipare a eventi, come concerti, spettacoli e tante altre attività che si svolgevano prima dell’emergenza covid.
Contro passaporto e obbligo sui vaccini è tornato a parlare il senatore Gianluigi Paragone, che direttamente dalla sua pagina Facebook ha annunciato che insieme al suo movimento Italexit sta predisponendo una squadra di avvocati per combattere e contestare queste imposizioni.