Dopo aver partecipato alla manifestazione organizzata dal movimento “Io Apro” a Roma, il senatore Gianluigi Paragone si è recato a Firenze per aderire anche alla protesta degli ambulanti di “Assidea – No Bolkestein”. Nel suo discorso Gianluigi Paragone attacca le chiusure prese dal Governo e le scelte fatte su mascherine, vaccini, Europa.
“Voi non dovete rimanere chiusi perché un’ulteriore chiusura non è figlia di una decisione scientifica, ma è frutto di una precisa scelta politica che guarda caso partiva dalla Bolkestein e adesso arriva grazie al Covid a tenervi chiusi. Vogliono favorire i più forti, favorire le multinazionali, favorire un certo potere che ha il suo ultra Stato che si chiama Europa! Europa!
È un anno che siamo sempre fermi alla casella del via. È un anno che sentiamo dire che basta ancora un pochino di sacrificio. Ma di là il sacrificio non lo hanno mai fatto. Voi il sacrificio lo avete sempre fatto. Non avete mai rotto i cogli*** a nessuno ma sempre arrivava qualcuno a dirvi ‘ancora un attimo di pazienza’.
Il palazzo non deve esagerare. Quindi adesso si riapre perché è giusto riaprire, non perché la scienza abbia delle ragioni per tenervi chiusi. Questo è un qualcosa che la politica deve iniziare a capire.
Ora i vaccini per essere ben accolti dalla popolazione non devono avere nemmeno un alone di segretezza. Invece l’Unione Europea è riuscita a fare dei contratti top-secret. Sono contratti segreti. E fintanto che non mi fanno vedere i contratti, io sui vaccini resterò sempre ipercritico. Ed ecco perché dico no all’obbligo vaccinale, perché all’origine c’è un contratto che viene nascosto”.