Lazio: obiettivo Sarri. Claudio Lotito punta tutte le sue carte sul tecnico toscano ex Napoli e Juventus. Sarebbe certamente l’alba di un nuovo progetto dalle parti di Formello.
Voci di corridoio si infittiscono in queste ultime ore. La trattativa sembra ben avviata ed il profilo dell’ex Chelsea è l’assoluta priorità seguita dalla dirigenza biancoceleste.
L’esigenza è quella di voltare pagina dopo il divorzio burrascoso con Simone Inzaghi. I tifosi laziali fremono per conoscere il prossimo futuro della loro creatura calcistica.
Le ultime sulla pista Sarri dal nostro inviato Paolo Cericola
“La priorità adesso è Sarri, di fianco a lui non c’è nessuno al momento. Si cerca in tutte le maniere di chiudere con il tecnico toscano. Poi dietro sicuramente c’è anche Italiano che è stato attenzionato e con cui hanno parlato. Dico subito che la Lazio smentisce ogni tipo di contatto o incontro. Però radio mercato racconta che con il mister dello Spezia si sono incontrati per conoscersi, nulla di più. E’ noto che Sarri proprio oggi deve avere una risposta importante dalla Juventus. Il suo contratto è lo stesso, con la Champions League in tasca, che avevano proposto a Inzaghi. Quindi 2 e mezzo più bonus. Sarri ne vorrebbe addirittura cinque, però non ha detto no. Certo, conoscendo le abitudini della Lazio, non possiamo scartare anche altre opzioni“.
Le sensazioni in diretta delle Teste di calcio
Emiliano Bernardini – Il Messaggero
“Sarri all’estero aveva offerte però è chiaro che, in questo momento, quella della Lazio è sicuramente allettante. La proposta biancoceleste è comunque importante e, in tal senso, non mi spiego perché non sia stata fatta a Simone Inzaghi. Quindi mi sembra di capire sempre più che le strade tra la società e Inzaghi erano già rotte. La pista Gattuso era assolutamente in pole position ma poi, anche lì, sappiamo perfettamente certi tempi della Lazio. Secondo me per chiudere con Sarri ci vorrà un pochino di tempo. Dietro di lui, molto staccato, c’è Italiano“.
Fernando Orsi
A me Sarri piace. E’ un allenatore che darebbe inizio a un progetto, navigato e con un curriculum di spessore. Poi può essere antipatico in altre situazioni, però come allenatore non possiamo dirgli niente. Certo se penso che la Lazio sta trattando Sarri e alla fine, con tutto il rispetto, prende Italiano è differente come obiettivo. Con il secondo non dico che rischi, ma quasi. In questo calcio 1 milione in più o in meno non è che ti fanno diventare più ricco o più povero. Delle volte bisognerebbe puntare sul carisma e sulle capacità di un allenatore. Sarebbe ottimo perché innanzitutto farebbe dimenticare subito Inzaghi, inoltre creerebbe un entusiasmo che si è un po’ placato in questa annata.
Franco Melli
Credo che il 90% delle possibilità dipenda da Sarri. Se lui accetta le condizioni, che non sono splendide rispetto a come era abituato dal punto di vista economico e tecnico, credo che sarà il nuovo allenatore della Lazio. Per noi che guardiamo penso sia la soluzione più rassicurante, però bisogna pure consegnare una squadra che sia all’altezza della situazione. Io non so se accadrà questo. L’anno scorso per esempio non è accaduto. Abbiamo visto tutti la campagna di rafforzamento a fregatura che è stata fatta. Vedremo.
Stefano Agresti
Credo che la candidatura di Sarri sia effettivamente molto forte. Ci sono stati contatti con la Lazio sia da parte dell’entourage di Sarri, sia da parte dello stesso tecnico per valutare l’organico dal punto di vista tecnico. E’ molto importante capire quello che succederà tra Sarri e la Juventus dal punto di vista economico. I bianconeri potrebbero congedare Sarri pagando una penale di 2 milioni e mezzo di euro. In questo momento la prima scelta della Lazio è Sarri, vediamo cosa succede.