La Juventus in pressing su Manuel Locatelli, apprezzato molto da Massimiliano Allegri e considerato il profilo ideale per rimpolpare il centrocampo. Il Sassuolo lo valuta 40 milioni, ma il prezzo potrebbe lievitare ulteriormente soprattutto se il classe 1998, autore di una doppietta nella vittoria contro la Svizzera, continuerà a fare bene in questo Europeo.
I bianconeri sono in trattativa con il club emiliano per trovare la formula giusta dell’operazione. Due sono le possibilità: dilazionare nel tempo 40 milioni con un prestito con obbligo di riscatto, oppure mettere subito sul piatto 30 milioni più una contropartita tecnica (che potrebbe essere un giovane dell’Under 23)
Tuttavia la Juventus non è la sola ad essersi accorta delle qualità di Locatelli. Diverse sono infatti le big d’Europa che, attratte dalle ottime prestazioni sfoggiate fin qui dall’ex Milan, avrebbero già manifestato il proprio interesse per il centrocampista di Lecco tra cui Arsenal e Borussia Dortmund. La concorrenza sul giocatore è alta.
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Stefano Agresti
Secondo me alla fine Locatelli andrà alla Juventus. Non ho molti dubbi in merito. C’è un accordo di base tra i due club, anche se devono trovare la formula in quanto i bianconeri non hanno i 40 milioni richiesti dal Sassuolo. È una cifra che hanno in pochi come Psg o qualche altro club inglese. Si troverà una formula come plusvalenze, impervalutazioni di calciatori giovani, pagamenti dilazionati, prestiti con riscatti obbligatori…
Sandro Sabatini
Da fonte sincera e spontanea vicino al Sassuolo ho saputo che ci sono altre offerte grosse per Locatelli da parte di Borussia Dortmund e Arsenal, ma il centrocampista neroverde preferisce andare alla Juventus e alla fine prevarrà la decisione del giocatore. C’è però da mettere a posto un po’ di ‘cosette’ sia sulla valutazione dei giovani sia sull’esempio che ho sempre fatto sulla formula dell’operazione. Se il Sassuolo prende Dragusin o Fagioli o questi nomi di giovani conosciuti da intenditori, li vuole con la formula Locatelli e non con la formula Lorenzo Pellegrini.
La formula Locatelli vuol dire prendere il giovane senza inserire il diritto di recompra, la formula Pellegrini è invece l’inserimento di un diritto di recompra, quella che esercitò la Roma, anche se fu costoso. Il club neroverde, se deve chiudere trattative per i giovani, preferisce un’operazione semplice, ossia scegliere i giocatori che piacciono e vedere se si riesce a fare plusvalenza, come quella che il Sassuolo sta per fare su Locatelli: nel 2017 venne pagato 12 milioni. Sono passati quattro anni e questo vuol dire che a bilancio il giocatore è a 2-3 milioni al massimo.