Mi coglie del tutto inaspettata la presenza in vita di questo Davide Barillari. Ora non sarebbe nemmeno il caso di ricordarlo, né studiare o raccontare la sua storia politica (che è sostanzialmente indifferente), quanto questa sua dichiarazione che vedo tutti commentano – inspiegabile – secondo cui tra il malore in campo del giocatore della Danimarca Eriksen e la somministrazione del vaccino ci sia una connessione: secondo Barillari, Eriksen sarebbe caduto proprio a causa della somministrazione del vaccino.
Non mi meraviglia tanto che ci siano degli idioti che dicono stupidaggini di questo genere, che l’ignoranza sia così vasta e che la materia cerebrale sia così scarsa. Quello che mi meraviglia è che qualcuno lo commenti. Adesso è vero che lo sto facendo anche io, ma più che altro voglio puntare la mia attenzione sul fatto che altri abbiano twittato questa cosa.
Alcuni hanno riverberato questa faccenda, hanno detto e ribadito che si trattava di una stupidaggine: gli abbiamo dato un palcoscenico che non meritava, sarebbe stato giusto ignorare una sciocchezza di questo tipo.
E’ anche vero che dietro questa sciocchezza ci sono tante persone che seguono questo tipo di cose. Varrà la pena ricordare che, sul tempo breve, una correlazione fra un evento fatale e il vaccino è sostanzialmente da escludere.
Abbiamo, per tutti i vaccini che sono attualmente in atto contro Sars-Cov 2, sostanzialmente un caso su 100mila. Quindi al massimo 10 su un milione, non molto di più, cioè circa la stessa situazione che si ha per altri vaccini e che si è avuta per altri vaccini. Dunque non c’è motivo di allarmarsi. Dopodiché sul medio e lungo termine nessuno può dir nulla o stabilire una causalità fra la morte di qualche persona e la somministrazione del vaccino.
Le anamnesi, come nel caso della sventurata ragazza 18enne, dimostrano che ci sono ben altre patologie dietro questi casi fatali. Ripetiamo ancora una volta che la sperimentazione non è stata possibile farla per tutti quanti i casi e dunque, per certe categorie, bisogna procedere con i piedi di piombo. Ma, francamente, che ci sia ancora qualcuno che contesta questa vaccinazione di massa, la più grande scoperta scientifica forse degli ultimi decenni che porterà le persone fuori da questa malattia, è davvero scandaloso.
Spero che quando andiamo a votare i nostri candidati sindaci, o amministratori locali, non dimentichiamo quello che pensano rispetto a questo. Se non lo sappiamo, domandiamoglielo. E’ la cosa che farò io ai candidati Sindaco a Roma: voi cosa pensate dei vaccini? Sono una buona cosa oppure no? Vanno somministrati oppure no? Cominciano a domandarlo a tutti i candidati.
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi
