L’Avis, l’associazione che riunisce i donatori di sangue, è stata costretta a smentire quanto raccontato dall’attore Enrico Montesano a proposito di alcune sacche di sangue che sarebbero state eliminate dall’Avis perché provenienti da donatori vaccinati. E’ assurda questa cosa per cui che un vaccinato è un portatore di qualche problema genetico o di altra natura. Una cosa che fa veramente ridere, se non facesse piangere.
In più il problema non sarebbe dunque chi prende la malattia e si ammala, il problema sarebbe chi si vaccina. E’ veramente una cosa priva di senso. Che poi un attore debba mettersi a pontificare su questioni che non ha mai evidentemente maneggiato in vita sua e riportarle, visto il fatto che è molto popolare e me peraltro sta anche molto simpatico, come se si trattasse di verità accorate francamente è davvero imbarazzante.
Ma la cosa ancora più imbarazzante è che qualcuno ci abbia creduto o ci creda. Perché la cosa è stata rimpallata in diversi mezzi sociali. Questa notizia fa il paio con un’altra bella notizia, quella che riguarda la nostra Nazionale in cui alcuni calciatori hanno deciso di non inginocchiarsi come segno di attenzione simbolica al movimento che negli Stati Uniti cerca di fare in modo che chi ha un altro colore della pelle diverso dal bianco non debba essere per questo discriminato o addirittura ucciso, come è accaduto più volte a causa della polizia.
Qui non si tratta di fare gesti di sottomissione. Quello è un gesto simbolico, serve semplicemente che si è solidali con quel tipo di battaglia e con quel tipo di situazione. Dunque non si vede per quale ragione qualcuno non dovrebbe farlo. Perché non sei solidale con quella battaglia? Pensi che per caso, in qualche maniera, ci possano essere giustificazione a quei comportamenti? Invece la giustificazione addotta è quella che in pratica facendo così si stabilirebbe la sottomissione.
Soltanto le persone molto deboli possono aver paura di un gesto come quello di inginocchiarsi che, non a caso, è uno di quelli fondamentali nella religione cristiana che dunque ha un senso di forza interiore e non di debolezza. Qui si mescola tutto e l’ignoranza, però, è il minimo comun denominatore. Da Montesano fino ad alcuni giocatori della Nazionale: non è un bel paese.
GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi
