Le nuove misure sul green pass alimentano la discussione sul corretto modello di contrasto al Covid-19. Le restrizioni alla base del patentino vaccinale hanno definito in modo univoco un sistema italiano basato sulla sola immunità di gregge derivante dal vaccino. Tale pianificazione sanitaria sembra però aver precluso il dibattito su possibili concezioni alternative. Ma esistono altri modelli applicabili per il contrasto al virus?
Il professor Alessandro Meluzzi ai microfoni di “Un Giorno Speciale” analizza i dati del sistema sanitario della Svezia. Emerge la possibilità di applicazione di un modello alternativo più efficiente basato su una immunità non solo vaccinale. Nuove terapie di prevenzione e cura, immunità naturale e reazione del sistema immunitario appaiono, dati alla mano, strumenti efficaci per superare il modello vaccino-centrico italiano e contrastare il Covid-19.
“In Svezia c’è una curva interessante. Nel gennaio 2021 c’è una crescita che corrisponde al raggiungimento della vera immunità di gregge che si fa con il contatto con il Covid. Loro hanno puntato sull’immunità più efficace che si fa con il contatto. I cosiddetti asintomatici hanno sviluppato una difesa di vario tipo che i vostri virologi non vi dicono. Il sistema immunitario è capace di sviluppare un’immunità di gregge e per questo non hanno più contagi e morti. Serve curare bene chi sviluppa sintomi, non chi viene contagiato: questo dall’inizio, non con tachipirina e vigile attesa ma con altri medicinali.
Dove è stata seguita questa strada non ci sono stati morti. Il dubbio è che qualcuno volesse arrivare alla conclusione che non c’era altra via salvifica che il vaccino. Se Boris Johnson dimostrerà che la strada dell’immunità naturale è quella giusta, sarà difficile tenerlo nascosto in Italia.
Inoltre l’UE in autunno varerà 3-4 terapie efficaci che renderanno insostenibile l’idea che solo il vaccino sperimentale possa utilizzato per fronteggiare la pandemia.
Quello che ha detto Draghi, ovvero che i vaccinati non si ammalano e non trasmettono il virus, è semplicemente falso. Però vogliono edulcorare queste notizie dicendo che si prende in forma più lieve. Queste notizie sono semplicemente false, come abbiamo visto sull’Amerigo Vespucci!”.
