Coniugare lo sport al territorio, il gioco alla vita, l’impresa a un lento ma graduale ritorno alla normalità: è ciò che Linkem si propone di fare a Tor Bella Monaca grazie al nuovo impianto che non solo intende valorizzare il quadrante, ma vuole essere un faro dei valori dello sport a trazione femminile.
Il progetto si ramifica in tre diverse direttrici di sviluppo: l’aspetto tecnico-sportivo, la valorizzazione di un polo di sport nel Municipio VI e, naturalmente, l’occasione di creare nuovi posti di lavoro.
E’ così che l’operatore di telecomunicazioni leader nel settore della banda larga vuole far rinascere Tor Bella Monaca, quartiere di Roma contraddistinto da marcati disagi sociali e da una situazione di degrado cui raramente ci si imbatte nella Capitale. La Res Roma VIII, realtà calcistica che Linkem prende sotto la sua ala, vuole essere un’occasione di ripartenza, ma anche di lustro nel panorama calcistico femminile. Otto annate in Serie A e una vittoria nel campionato di Serie D parlano chiaro su quale sia il progetto della squadra che oggi, nella conferenza tenuta nel medesimo centro, ha presentato l’organigramma operativo nella stagione a venire e la nuova maglia firmata Linkem.
“Fanno già parte di questo progetto circa 20 giovani che nelle varie aree operative collaborano con quest’iniziativa“, ha detto ai nostri microfoni Francesco Sortino, Chief Marketing Officer di Linkem, “si parla tanto di responsabilità sociale e di impresa. La traduzione forse più calzante di questo è proprio la possibilità e la capacità di restituire valore ai territori: noi oggi vogliamo farlo con un progetto a trazione femminile.
Questo è lo spirito della nostra azienda. I progetti forti nascono da una condivisione di valori, di idee e – per ciò che riguarda questa iniziativa – di sogni. E’ un segno di ripresa non solo dopo la drammatica vicenda della pandemia, ma anche un segno di ripresa per un territorio importante e così affaticato dal punto di vista sociale”.
“Linkem è un neologismo che deriva dall’unione di due parole inglesi: ‘link’ e ‘them’, che significa mettere in collegamento. Lo facciamo con i nostri prodotti e servizi di connessione a banda larga, ma credo che abbiamo questa vocazione e dobbiamo esprimerla nei confronti di tante forze sane che con noi riusciamo ad aggregare su questi progetti“.
“Ne abbiamo tanti in tutta Italia“, conclude Sortino, “ma siamo molti fieri di questo progetto qui. Linkem vuole essere in questo un aggregatore, un ente che mette in relazione forze sane, energie, sogni e passioni“.