Lode al mercato della Roma. Sì, il club giallorosso, secondo gli addetti ai lavori, ha lavorato davvero in modo egregio in questa sessione estiva. Una campagna trasferimenti molto complicata a causa, soprattutto, dei tanti giocatori finiti ai margini del progetto tecnico di Mourinho.
Piazzare gli esuberi è l’incubo di ogni singola società durante il calciomercato. Sistematicamente ogni anno il problema si ripresenta e trovare soluzioni, considerando anche le ingerenze dei procuratori, costituisce un’impresa ardua.
D’altro canto ci sono gli acquisti. I colpi messi a segno dai Friedkin e da Pinto strappano applausi a scena aperta. Da Abraham a Vina passando per Rui Patricio e Shomurodov. Ottime intuizioni messe subito a disposizione dello Special One.
Il general manager giallorosso ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa
“Se consideriamo che tante persone pensavano che io non facessi mercato, io darei a questa sessione estiva della Roma un 8. Se consideriamo che questo è il mercato più difficile della storia del calcio, forse potrei anche dare una valutazione maggiore. Alla fine credo che dobbiamo essere soddisfatti, ovviamente sempre con la consapevolezza del margine che c’è di migliorare. Nel complesso darei al mercato giallorosso un 7.5.
Abbiamo 10 finestre di mercato aperte per giocatori in esubero, in 3 o 4 di queste si può trovare una soluzione. Lavoreremo per questo. Mourinho ha parlato con noi della questione. Noi abbiamo portato sul tavolo offerte buone per tutti i calciatori. Io non posso entrare nella testa dei giocatori. Vedremo quello che succede con i mercati ancora aperti.
Il mercato è molto dinamico. Xhaka voleva venire alla Roma, ma l’Arsenal non ha voluto venderlo. In quel momento quello è stato un rimpianto. Il rimpianto vero per me è stato quello degli esuberi perché tutto lo staff dirigenziale ha lavorato molto per portare offerte degne che rispettassero il calciatore. Alle fine questa situazione a me non è piaciuta“.
Le riflessioni dei nostri opinionisti
Gianluca Lengua
Su Xhaka è stato sincero Pinto dicendo che è un suo rimpianto. Il più grande rimpianto per lui però è quello di non aver piazzato gli esuberi. Il centrocampista manca indubbiamente. Lui però, in un’altra risposta, ha detto che la Roma ha un centrocampista campione d’Europa come Cristante, uno dei più prolifici in Europa che è Veretout, e poi ha Villar, Diawara e Darboe. Chiaramente questi devono essere rigenerati da Mourinho, ma è un centrocampo che può essere utile alla causa per portare la Roma in Champions.
Luigi Ferrajolo
Secondo me è una buona Roma. E’ una squadra interessante, naturalmente da mettere alla prova. Manca un sostituto a Karsdorp, e lì bisogna vedere cosa si inventerà Mourinho perché l’olandese non può giocare tutte le partite della stagione. E’ vero che ci voleva un altro centrocampista, ma al mister non manca numericamente la possibilità di far girare i calciatori. Mi sembra che la squadra davanti sia molto dotata. Abraham e gli altri sono tutti giocatori di qualità. In difesa molto dipende da ciò che farà Smalling. E’ comunque una squadra più forte dell’anno scorso che può lottare con le altre dal primo al quarto posto.