Un’Inter lanciatissima si prepara per la sfida alla Sampdoria. Domenica alle 12.30 il Ferraris farà da cornice al match tra i nerazzurri e la formazione blucerchiata.
La truppa di mister Simone Inzaghi, a punteggio pieno nelle prime due giornate di campionato, vuole continuare la striscia positiva al culmine della pausa per le nazionali. Il club meneghino, come ad esempio per la Juventus di Allegri, dovrà pianificare al meglio i lavori delle prossime ore con i calciatori sudamericani rientranti in extremis con voli speciali.
Insomma, un bel grattacapo per lo staff tecnico interista. Pronti Dzeko e Sensi per sostituire gli argentini Lautaro e Correa.
Alessandro Vocalelli
Indubbiamente è una trasferta delicata per l’Inter. Penso che la Sampdoria appartenga alla seconda fascia del campionato. I blucerchiati hanno buone qualità. Ricordiamo l’acquisto di un centravanti come Caputo che insieme a Quagliarella fa una coppia non più giovanissima ma molto pratica. Il problema dei sudamericani riguarda anche i nerazzurri che, probabilmente, giocheranno senza Lautaro e Correa. Si gioca in un orario, le 12.30, che al 12 settembre non è consigliabile. Quindi la partita è delicata ma l’Inter ha tutto per vincerla.
Furio Focolari
L’Inter secondo me è uno squadrone. Penso sia la squadra più forte del nostro campionato, viste le difficoltà della Juventus. Ha una rosa importante. Credo che i nerazzurri hanno ottime alternative con Dzeko davanti, un grande centrocampo e una difesa solida. Inzaghi è un allenatore molto bravo che continua il lavoro di un mister bravissimo come Conte.
Tony Damascelli
Non vedo particolari preoccupazioni nella partita di Genova. La Sampdoria è una squadra che indovina alcune partite e altre le sbaglia in maniera clamorosa. L’Inter gioca alle 12.30 e poi gioca mercoledì contro il Real Madrid. Pensate che i nerazzurri due anni fa erano scomparsi dai radar internazionali.
Franco Melli
L’Inter indubbiamente è la squadra che ha dato le impressioni più convincenti in questo inizio di stagione. Però la partita di Genova contro la Sampdoria nasconde sempre qualche insidia, se non altro perché davanti c’è Quagliarella che non smettere di giocare e segnare al quale si aggiunge Caputo.
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