Szczesny e le sue paure. Il portiere polacco sembra non essere più lui. Una serie di errori consecutivi hanno posto l’estremo difensore della Juventus in una condizione interiore non certo serena.
Ovviamente non tutti i problemi palesati dalla squadra di mister Allegri si ricollegano in modo esclusivo all’ex Roma. Il suo rendimento tra i pali in queste prime tre giornate di campionato, però, pongono interrogativi profondi in seno al gruppo bianconero.
Udinese, Empoli e Napoli: tre scivoloni preoccupanti. Senza dimenticare la grave ingenuità commessa lo scorso anno in Champions League contro il Porto nel match di andata degli ottavi di finale.
Cosa succede a Szczesny? L’analisi delle Teste di calcio
Sandro Sabatini
Sinceramente non so perché non è più tranquillo. Un ex portiere come Orsi sa benissimo che a volte si può andare in tilt, come i tennisti. Nel caso del portiere polacco il ‘disturbo’ che ronzava nella testa può essere stato Gigio Donnarumma. Nell’azione del pareggio del Napoli Politano si è trovato proprio lì su quella respinta e tutto è diventato una tragedia.
Fernando Orsi
Szczesny ha sbagliato diversi interventi in questo inizio di stagione semplicemente perché succede. Da qui a dire che bisogna farlo fuori perché non sta facendo bene mi sembra esagerato. Tra l’altro la Juventus non è che abbia un grande portiere alle spalle del polacco. Quindi penso che, come per tutti i ruoli, ci vuole un po’ più di pazienza. E’ giusto far giocare ancora Szczesny in questo momento.
Roberto Pruzzo
Io non vedo tutto questo problema, in realtà, nel provare qualcun altro. A Firenze c’è Terracciano che ha sostituito Dragowski per squalifica, e adesso stanno pensando che lui possa fare veramente il titolare. Se Szczesny è in queste condizioni, e ne combina una o due ogni domenica, può essere sostituito per due partite e poi tornerà. Sinceramente io non vedo questa difficoltà. Ci sono anche momenti in cui la riserva, nel caso specifico Perin, può giocare qualche match.