I dati definitivi sui vaccini, con i quali voglio cominciare questa settimana, non lasciano ombra di dubbio. Vaccinarsi è efficace e non presenta controindicazioni letali così sfavorevoli.
Ma vediamo una cosa per volta. Se sei vaccinato riduci il rischio di morire di oltre il 95%, di essere ricoverato in terapia intensiva di oltre il 90%, di essere comunque ospedalizzato di oltre il 95% e di essere contagiato di oltre l’80%. Cioè, sostanzialmente, la differenza fra vaccinati e non vaccinati è abissale. Questo per quello che riguarda l’efficacia del vaccino.
Si calcola che negli Stati Uniti la possibilità di essere contagiati, se non si è vaccinati, è di 1 su 8. Se invece si è vaccinati è di 1 su oltre 13400. Come si faccia a non essere attenti a questi dati e a non considerarli è veramente un mistero. D’altro lato la possibilità di avere invece una reazione fatale e avversa è veramente bassissima. In Italia si calcola intorno allo 0,12%, ma di questo 0,12% quasi il 90% corrisponde a reazioni che non portano alla morte e, sostanzialmente, sono meno del 10% quelle che portano lì. Questo secondo i dati di AIFA. Secondo i dati dell’Istituto Superiore di Sanità siamo più o meno nello stesso ordine di grandezza.
La reazione fatale avversa, ossia la morte, avviene una volta su 135mila. Sostanzialmente si tratta di una percentuale davvero molto bassa rispetto al vantaggio che si riesce ad ottenere. Quindi non c’è alcuna ragione al mondo per dubitare di questi vaccini e per non vaccinarsi. Oltretutto vaccinarsi è gratis, non costa nemmeno come il tampone. Certo è vero, c’è un 15% di vaccinati sui quali il vaccino non è efficace, che sono poi tutti quelli che non possono essere vaccinati per via di patologie pregresse. Ma è proprio per difendere anche loro che è meglio che ci vacciniamo tutti. Quella è la strategia che funziona.
Gli ultimi dati da Israele ci dicono che, dove si inietta una terza dose, la resistenza alla variante più contagiosa è di nuovo efficace come lo era alla variante precedente. Nessuna ragione al mondo, se non una follia oscurantista e irrazionale, ci può portare a dubitare di questi vaccini e a temerne un effetto avverso.
GeoMario, cose di questo – Con Mario Tozzi