Lacrimogeni, idranti e maniere forti. Il pugno duro dello Stato si fa sentire a Trieste, dove il varco 4 del porto della città sta diventando tristemente noto alle cronache. E’ lì che stamane le forze dell’ordine hanno provato a disperdere i manifestanti anti green pass: “Disperdetevi in nome della legge“, dice un funzionario intesendo il braccio e dando il via all’offensiva contro i portuali presenti.
I tafferugli sono continuati lungo tutta la giornata, e non si sono esclusi colpi bassi: un esito violento che, dall’atteggiamento e le intenzioni inizialmente pacifiche dei presenti, è probabilmente la triste inerzia dello scontro iniziato con gli idranti della polizia.
A commentare il fattaccio sono state numerose personalità del panorama politico, tra cui l’Onorevole Pino Cabras (L’alternativa c’è).