Guido Fienga ai saluti. La Roma ha portato a termine un rilevante avvicendamento nell’assetto dell’organigramma dirigenziale. Dopo ben 8 anni seduto sulla scrivania di Trigoria l’ex CEO si congeda dall’universo giallorosso di comune accordo e con una buonuscita. Un addio che però lascia uno spiraglio aperto a confronti e rapporti. Fienga infatti rimarrà comunque attivo come consulente. Si materializza in tal modo la svolta definitiva che taglia l’ultimo filo che collegava la gestione Pallotta da quella dei Friedkin.
Questo l’annuncio ufficiale dell’AS Roma: “Pietro Berardi prenderà il posto di Guido Fienga, che di comune accordo con il Club lascia la posizione di CEO, dirigente e membro del Comitato Esecutivo dell’azienda“.
“Sono davvero onorato – ha dichiarato sul sito giallorosso Berardi – di unirmi all’AS Roma in un momento così emozionante di crescita del Club. Voglio ringraziare la famiglia Friedkin – ha aggiunto il nuovo CEO – per avermi affidato la responsabilità di dare seguito a tutte le ambizioni che hanno in mente per questa fantastica Società. Tutti conoscono il profondo legame che l’AS Roma ha con Roma, una delle più grandi città al mondo: farne parte è sia un onore sia una responsabilità che prenderò con il massimo dell’impegno e della passione”.
Le considerazioni di Francesco Di Giovambattista: “Il nuovo CEO della Roma sarà Pietro Berardi. Guido Fienga era l’ultimo riferimento di raccordo tra la gestione societaria targata Pallotta e quella dei Friedkin. Ricordiamo il periodo complicato della transizione tra le due proprietà con il mercato fatto senza direttore sportivo. La Roma e Fienga si lasciano di comune accordo, anche con una buonuscita, con l’ingresso in società di Pietro Berardi sia nel Consiglio di Amministrazione che nel ruolo di Corporate CEO. E’ un uomo che viene da esperienze con Generali in Sudamerica, Chrisler, Nissan e Pirelli in Nord America. Indubbiamente oggi finisce un capitolo importante all’interno dei quadri dirigenziali della Roma“.
Un commento dei nostri opinionisti
Roberto Pruzzo
Io chiaramente non saprei dire quale sarà nello specifico il suo ruolo nella dirigenza. Può darsi che sarà un ruolo amministrativo esterno alle situazioni di campo e, in tal senso, non sono in grado di dare informazioni precise. Non conosco la persona.
Fernando Orsi
Questi sono ruoli istituzionali in seno alla società giallorossa. Noi non conosciamo la storia e il profilo professionale, certamente di spessore, di Pietro Berardi. Onestamente non so quanta incidenza possa avere sulle questioni tecniche. Farà un lavoro sicuramente diverso da quello di cui discutiamo noi. Quindi vediamo un po’ come si svilupperanno le cose. Certamente il cambio in società è di quelli importanti.
