Attacco Juventus: rispunta l’idea Icardi. Il nome del bomber argentino, per la verità un po’ in ombra nelle ultime annate in terra francese, torna alla ribalta in vista dell’apertura della sessione invernale del calciomercato.
Ai bianconeri urge una punta di peso da affiancare a Dybala e questo, ormai, non è più un mistero. Nelle stanze della Continassa si studiano i piani per imbastire trattative in grado di fornire ad Allegri quella pedina mancante essenziale nello scacchiere juventino. Il sogno, più o meno proibito, è quello di Dusan Vlahovic. Per il gioiellino serbo, però, tutto potrebbe slittare a giugno.
L’opzione di Icardi allora potrebbe tamponare momentaneamente un buco d’organico visibile ad occhio nudo. Si inseguono voci di un possibile incontro tra Agnelli e Wanda Nara (indiscrezione non confermata a pieno). I contatti comunque sono avviati. Il nodo principale è legato alla formula dell’eventuale affare tra il Paris Saint Germain ed il club bianconero.
Icardi-Juventus: scenario possibile? Lo abbiamo chiesto agli esperti del calciomercato
Stefano Agresti
Il Paris Saint Germain vorrebbe avere la certezza dell’acquisto di Icardi da parte della Juventus. Quindi se deve essere un prestito, deve essere necessariamente un prestito con obbligo di riscatto o con obbligo condizionato a condizioni facilmente verificabili. Al momento la situazione è questa. La trattiva è aperta. Vedremo cosa accadrà. Sicuramente, come detto anche ieri, ci sono stati contatti tra la Juventus e l’entourage di Icardi. L’argentino non è la prima scelta bianconera, ma il giocatore vorrebbe tornare in Italia. Il Psg pensa di darlo via solo con l’eventuale certezza di non rivederlo più. Poi nel corso del mercato scenari e strategie possono cambiare.
Sandro Sabatini
Cosa è diventato Mauro Icardi? Bella domanda. L’anno scorso un po’ ha giocato. In realtà al Psg ha dato il meglio due anni fa al suo arrivo in Francia. Quest’anno, tra la presenza di Messi e le beghe sentimentali con Wanda Nara, sta giocando sempre meno. Ormai non so più giudicare il giocatore. Questo è il classico esempio in cui l’extracalcio non ha fatto certamente bene al giocatore. Alla fine l’attaccante argentino è diventato un influencer e non un calciatore professionista fino in fondo. Tornando al mercato, credo che un Icardi con la formula del prestito con obbligo di riscatto non lo prenda nessuno.
“Oggi – ha aggiunto il nostro Enrico Camelio – messaggiavo con un dirigente importante del Nord Italia. Lui diceva che prendere Icardi gratis per qualche mese potrebbe anche andare, ma prendere tutto il pacchetto extra con la moglie ed il resto della situazione potrebbe diventare complesso anche e soprattutto per quanto riguarda la gestione della rosa della Juventus. Quindi sarebbe da evitare un acquisto a titolo definitivo dell’attaccante ex Inter“.