Ottavi di Champions: il Milan ci crede. Questa sera i rossoneri sfideranno il Liverpool per l’ultima giornata del girone B. Kick off a San Siro dalle ore 21.
Il Diavolo, per sperare concretamente nel passaggio al turno successivo del torneo, deve sconfiggere la squadra di Klopp ed incrociare le dita in attesa di notizie dall’altro incontro tra Porto e Atletico Madrid. La combinazione ideale porterebbe al successo milanista ed al contemporaneo pareggio al Do Dragao.
Esistono anche altre ipotesi sul tavolo, ma andiamo con ordine. In caso di vittoria, con punteggio uguale, di Milan e Atletico a passare sarebbero i rossoneri. Diaz e compagni, dunque, dovrebbero superare i Reds con un risultato migliore o identico a quello conseguito eventualmente dagli spagnoli guidati dal Cholo Simeone. Ovviamente tutto il castello crollerebbe in caso di vittoria del Porto, comunque non da escludere considerando la qualità sfoderata fino ad ora dai ragazzi di Sergio Conceicao.
Queste le considerazioni di Stefano Pioli nella consueta conferenza stampa pre-partita: “È molto importante, l’abbiamo preparata nei minimi dettagli, anche se in poco tempo. Li conosciamo bene. Non sarà solo Ibra a giocare davanti, dovremo essere imprevedibili, abbiamo imparato tanto dalla gara di andata, conosciamo bene l’intensità e la velocità del Liverpool, sappiamo cosa fare per reggere il confronto. Stiamo bene fisicamente e mentalmente e in più avremo l’appoggio dei nostri tifosi”.
Le probabili
Un’occhiata alle possibili formazioni. Solito 4-2-3-1 per il Milan. Maignan tra i pali. Kalulu, Tomori, Romagnoli, e Theo Hernandez (non al meglio in queste ore) in difesa. Tandem Kessie-Tonali in regia. La rivelazione Messias, Brahim Diaz e Krunic (in luogo dell’infortunato Leao) sulla trequarti a supporto di Zlatan Ibrahimovic. Questa la risposta del Liverpool: Alisson; Williams, Gomez, Van Dijk, Tsimikas; Oxlade-Chamberlain, Henderson, Morton; Salah, Origi, Mané. Aribtro del match l’olandese Danny Makkelie.
Alessandro Iacobelli