L’Inter punta il Bernabeu. I ragazzi di mister Simone Inzaghi affronteranno questa sera, calcio d’inizio alle 21, il Real Madrid nell’ultimo turno del girone di Champions League.
Blancos e nerazzurri si giocano il primo posto del raggruppamento D. Queste le parole di Inzaghi nella conferenza alla vigilia della sfida: “Abbiamo passato il turno come il Real, ma vogliamo fare una grande partita e rifarci dalla gara d’andata. Dovremo fare qualcosa in più. Benzema è importante per loro, ma noi allenatori dobbiamo convivere questi problemi. Nell’ultima partita è uscito Benzema ed è entrato Jovic che ha fatto goal e assist: il Real ha grandi risorse. Io penso che fosse attesa anche la gara d’andata. la squadra se l’è giocata alla grande avrebbe meritato di più. Al Bernabeu ci saranno 50.000 tifosi del Real, anche se qualcuno dei nostri non mancherà. Giocheremo sapendo di aver fatto qualcosa di significativo, perché da più di dieci anni non passavamo il turno. Vogliamo fare una partita importante, l’avversario e lo stadio lo meritano”.
Ancelotti opterà per il 4-3-3. Courtois in porta. Carvajal, Militao, Alaba e Mendy a formare la linea arretrata. Kroos, Casemiro e Modric in zona nevralgica. Attacco composto dal tridente Asensio-Jovic-Vinicius. D’altro canto classico 3-5-2 per i nerazzurri. D’Ambrosio, Skriniar e Bastoni davanti ad Handanovic. Dumfries e Perisic sulle corsie laterali. Barella, Brozovic e Calhanoglu in mediana. Il tandem Dzeko-Lautaro di punta.
Marco Barzaghi
Inzaghi contro il Real metterà in campo l’Inter migliore possibile e, soprattutto, una squadra libera con testa e gambe leggere senza la pressione di dover vincere per forza all’ultima giornata. Già replicare la partita dell’andata, una delle migliori dei nerazzurri in questa stagione, sarebbe una gran cosa. C’è un piccolo dubbio legato a Dzeko che, dopo la partita di Roma, non è al meglio. Molto probabilmente scenderà in campo la stessa formazione vista contro i giallorossi all’Olimpico.
Alessandro Vocalelli
L’Inter arriva molto bene a questa partita in quanto già qualificata e con un animo sollevato. Il pericolo era certamente quello di arrivare all’ultimo atto in casa del Real Madrid con la qualificazione ancora in ballo. I nerazzurri sono in un grande momento e vanno a giocare questo match in Spagna sapendo che all’andata hanno perso in maniera assolutamente immeritata. Vincere sul campo del Real non è mai facile è chiaro, ma la squadra di Inzaghi ha le condizioni tecniche e psicologiche per provarci.
Franco Melli
L’Inter arriva alla sfida quasi al meglio delle condizioni. Continuo a dire che, nell’era Conte, non ho mai visto giocare così bene questa squadra. Sappiamo che, negli ultimi tempi, il Real Madrid è stato altalenante e quest’anno pian piano sembra essere tornato ai fasti migliori della sua storia. Quindi sarebbe davvero prestigioso se i nerazzurri riuscissero a battere gli spagnoli.
Luigi Ferrajolo
Mi aspetto una bella partita. Ci sono due allenatori molto bravi a confronto, di cui uno ormai acclarato e l’altro che sta facendo benissimo. Io ho avuto subito un’impressione molto bella dell’Inter di Inzaghi perché già aveva una sua fisionomia. L’ex allenatore della Lazio intanto ha ottenuto l’obiettivo di qualificarsi agli ottavi, cosa che a Conte non era riuscita. Inoltre lui è uno che prova ad ottenere risultato cercando di giocare bene. Dunque penso che l’Inter sarà all’altezza del Real Madrid.