L’Inter pensa a Gosens per mettere il turbo sulla fascia sinistra. Simone Inzaghi, fresco di positività al Covid, ha indicato le priorità per il futuro rafforzamento della sua truppa. L’esterno dell’Atalanta, attualmente ai box per infortunio, corrisponde all’identikit del quinto di centrocampo desiderato dal mister ex Lazio.
La trattativa però, con tutta probabilità, dovrebbe concretizzarsi nel corso della prossima sessione estiva del calciomercato. L’interesse di Marotta e soci verso il fluidificante tedesco non è un caso, soprattutto dopo alcune difficoltà riscontrate nei dialoghi per il prolungamento del contratto di Ivan Perisic. L’ex Bayern Monaco, protagonista della cavalcata scudetto con Antonio Conte nella seconda parte della scorsa stagione, sta alzando le pretese per strappare il rinnovo con il club di Zhang.
La dirigenza meneghina però non guarda soltanto alle corsie laterali. Lo stesso Inzaghi infatti desidera accogliere alle sue dipendenze un suo vecchio pupillo per il settore d’attacco. Stiamo parlando della punta dell’Ecuador Caicedo, bomber di scorta nella Lazio che fu, che nella prima parte di campionato non ha trovato molto spazio nel Genoa. Se la pedina offensiva dovesse sbarcare alla Pinetina, a quel punto Sensi saluterebbe la compagnia destinazione Sampdoria.
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Sandro Sabatini
Gosens, se sta bene, certamente è un profilo da Inter. Questa estate Gosens ha giocato titolare nelle Germania. Gasperini e Loew hanno saputo valorizzare al meglio questo calciatore. L’essenziale è che il ragazzo stia in condizioni fisiche ottimali. Perché bisogna stare molto attenti dinanzi ad un infortunio muscolare con ulteriore ricaduta. Se Gosens fosse il sostituto di Perisic sarebbe un innesto davvero all’altezza. Detto questo, Perisic ora sta giocando da campione. Perisic sulla fascia sinistra dell’Inter è tanta roba.
Nando Orsi
Indubbiamente Gasperini ha esaltato ed esalta ancora adesso le qualità di Gosens, come fatto anche per tanti altri talenti. Noi abbiamo sempre in mente i giocatori che escono dall’Atalanta e poi fanno fatica. Basti pensare a Kessie e Gagliardini che però sono due centrocampisti che, quando giocano con la Dea, hanno movimenti differenti rispetto alle altre squadre. I quinti sulle fasce invece hanno caratteristiche più congeniali ad esempio ad una squadra come l’Inter. Quindi credo che Gosens sia un giocatore che, se sta bene fisicamente, è un giocatore di grande qualità ed europeo che starebbe benissimo in nerazzurro.
Roberto Pruzzo
Questi giocatori, certamente fortissimi, devono però mantenere una condizione fisica eccelsa perché quel tipo di gioco è molto dispendioso. Se in un certo ruolo un giocatore dura 10 anni, magari come esterno a tutta fascia ne duri 5 o 6. Però quando un calciatore è forte lo è da tutte le parti, non solo nell’Atalanta. Verona è un’altra di quelle società in cui tanti giocatori si esprimono al meglio per poi non rendere allo stesso modo in altri contesti. Per Gosens però il discorso mi pare decisamente diverso.