Buon compleanno Special One! José Mourinho compie oggi 59 anni. L’attuale allenatore della Roma, nell’arco della sua gloriosa carriera, ha incamerato una valanga di titoli nazionali ed internazionali. Dal Porto al Chelsea passando per Inter, Real Madrid e Manchester United.
Il tecnico nativo di Setubal in Portogallo ha costantemente diviso critica e tifosi per la sua strategia comunicativa sovente drastica oltre che provocatoria verso avversari e classe arbitrale. Odiato dai rivali, amato incondizionatamente dalle piazze dove ha accettato di sposare progetti nella maggior parte dei casi molto ambiziosi. Un mister vincente più di ogni altro in giro per l’Europa tra trionfi nei campionati nazionali e successi nelle principali competizioni continentali.
Al timone della Roma dei Friedkin però, almeno per quanto concerne questa prima parte di stagione, i risultati non hanno convinto a pieno. I giallorossi al momento occupano infatti la sesta posizione in classifica a quota 38 frutto di 12 affermazioni, 2 pareggi e ben 9 sconfitte. La truppa capitolina ha realizzato 40 reti subendo 30. I detrattori più agguerriti pongono le attenzioni sul periodo discendente della parabola da trainer del lusitano, soprattutto dopo l’ultima avventura non certo indimenticabile alla guida del Tottenham in Premier.
La lettera a Mourinho delle nostre Teste di calcio
Furio Focolari
Caro José io, che sono sempre stato un tuo sostenitore, ai tempi dell’Inter feci anche il Mourinho Fan Club per il tuo modo di parlare che mi piace. Da questo punto di vista sei forte, anche se spesso non sei condivisibile perché dici delle cose un po’ esagerate. Quello che ti chiedo però, in concomitanza del tuo compleanno, è di portare la Roma in una posizione di classifica più adeguata o almeno di farla giocare meglio. Per adesso, al di là dell’ultima partita, non sei stato all’altezza della tua fama.
Stefano Agresti
Caro José, credo che tu a Roma non stia facendo bene. Penso che tu debba assumerti di più le responsabilità di quello che stai facendo. La mia sensazione è che non ci sia stata da parte tua una presa significativa di responsabilità. Assumersi la responsabilità vuol dire anche prendersi le colpe quando le cose non vanno bene. Quando le cose non sono andate per il verso giusto, e quest’anno alla Roma non è successo raramente, hai sempre trovato un responsabile e quel responsabile non sei mai stato tu.
Tony Damascelli
Per fare gli auguri a Mourinho prendo in prestito una battuta. La battuta diceva: ‘Dalla lettera di San Paolo ai dentisti: carissimi…‘ e finisce qui. Quindi dico: ‘Carissimo Mou…‘ – e mi fermo. In tutti i casi Boa sorte.
