Mercato Capitale: Roma in, Lazio out. I giudizi delle Teste di Calcio di Radio Radio non lasciano spazio a commenti ulteriori. La sessione invernale di gennaio ha visto le compagini all’ombra del Colosseo comportarsi in maniera diametralmente opposta.
Da un lato il club presieduto dai Friedkin, coadiuvati dietro la scrivania da Tiago Pinto, ha accontentato più che discretamente Mourinho con gli arrivi di Sergio Oliveira e Matland-Niles. Se l’esubero Diawara avesse accettato una delle tante offerte prospettate, con ogni probabilità, i giallorossi avrebbero incamerato il regista tanto sospirato a Trigoria. Basti pensare al corteggiamento rivolto allo svizzero Xhaka dell’Arsenal.
Aria pesante invece quella che sembra dominare dalle parti di Formello. Il proverbiale immobilismo della Lazio, con le sole cessioni di Muriqi al Maiorca ed altri addii di pedine che non rientravano da tempo nei piani tecnici, ha fornito a mister Sarri il solo Cabral dallo Sporting Lisbona. Di fatto serviva un vice Immobile dalla comprovata affidabilità di rendimento, ma l’innesto del nazionale capoverdiano classe 1998 non convince e certamente non scalda i cuori dei tifosi.
Il voto degli esperti al mercato giallorosso
Sandro Sabatini
La Roma manda via giocatori da zero minuti e incamera due pedine che, come segnala Mario Sconcerti, Mourinho ha subito messo titolari del calibro di Sergio Oliveira e Maitland-Niles. Io darei un 7 al mercato giallorosso. Considerando il minutaggio di quelli che son partiti ed il minutaggio di quelli appena arrivati, credo che il giudizio complessivo del mercato della Roma sia decisamente positivo
Nando Orsi
Darei al mercato della Roma un 6.5. Perché Sergio Oliveira in mezzo al campo è un giocatore che a Mourinho serviva, praticamente un fedelissimo. Poi su Maitland-Niles ancora voglio aspettare un po’ per dare un giudizio preciso perché al momento mi sembra un po’ timido. Però allo Special One serviva un centrocampista ed è arrivato. Dopo, certamente, si può sempre fare di più. Un 6.5, senza infamia e senza lode, si può dare agli affari dei giallorossi, L’obiettivo della Roma, in questo momento, è cercare di rimanere aggrappati al treno Champions. Ora bisogna vedere se la Juventus mette il turbo e, a quel punto, diventerebbe difficile.
Roberto Pruzzo
Sufficienza piena per il mercato della Roma. Il mio voto è un 6.5 abbondante. Oliveira e Niles li hai presi e li hai subito messi in campo. In tre partite con loro presenti hai raccolto tre vittorie. Se un nuovo innesto doveva ambientarsi ed entrare in condizione, tutto sarebbe stato più difficile. Il voto ai giallorossi si avvicina quasi al 7 per quanto mi riguarda.
Il giudizio degli opinionisti sul mercato biancoceleste
“Il bilancio finale del mercato biancoceleste – secondo Luigi Salomone de Il Tempo – lascia spazio alla delusione della maggior parte dei tifosi. All’inizio di gennaio ci aspettava probabilmente di più. Qui c’è qualcuno che non dice la verità. A Sarri, in estate, sono stati presi 6 giocatori di cui 5 titolari. Il tecnico sa che la prossima estate verranno acquistati altri 5-6 calciatori quando, probabilmente, andrà via Milinkovic. La sessione di gennaio poteva servire se si fossero aperte possibilità senza il problema dell’indice di liquidità. Quindi ora non capisco l’eventuale arrabbiatura dell’allenatore“.
Sandro Sabatini
Non so se Sarri sia rimasto soddisfatto dal mercato della Lazio. Ho idea però che le parti devono assolutamente uscire dall’equivoco. Sinceramente è la prima volta che sento nominare il giovane Cabral dello Sporting Lisbona. Posso solo dire che quando è arrivata la notizia poco prima delle otto ho detto a un amico della Fiorentina vicino a me: ‘Cabral alla Lazio‘ e lui è sbiancato prima di capire che non si trattava dello stesso calciatore preso dai viola per sostituire Vlahovic. In tutti i casi il club biancoceleste deve chiarire delle cose al suo interno, perché questa confusione non fa bene a nessuno.
Nando Orsi
Io ero tra quelli che diceva che a questa squadra non serviva niente fino alla fine del campionato. Arriva questo Cabral che non è una punta e non è un esterno, ma al massimo un trequartista o centrocampista avanzato. Ha una buona gamba e una tecnica in velocità discreta. Non è un vice Immobile ma si può adattare tra i tre lì davanti. Per il resto nessuno poteva aspettarsi un mercato diverso rispetto agli ultimi 15 mercati biancocelesti a gennaio. Penso che Sarri sia stato convinto non soltanto dai soldi ma anche dai progetti del Presidente Lotito.
Roberto Pruzzo
Credo che prendere qualcuno a gennaio tanto per prenderlo sia l’ultimo dei pensieri di Lotito. Certamente ci si aspetta qualcosa di importante e decisivo in vista della prossima estate. In sostanza la Lazio è rimasta come era. Se stanno bene i calciatori migliori non dovrebbe avere grandissimi problemi. Chiaramente sarebbe stato utile un altro difensore per rimpiazzare Acerbi infortunato ma, di questi tempi, pescare bene è molto complicato.
