Derby d’alta quota. Inter-Milan sarà il big match della giornata numero 24 di Serie A. Una sfida di cartello ed estremamente delicata in ottica scudetto. Una partita a scacchi con svariate opzioni tattiche studiate minuziosamente dai due allenatori.
Simone Inzaghi, sponda nerazzurra, si gode gli arrivi di Gosens e Caicedo. Per la stracittadina in attacco deve risolvere il ballottaggio tra Lautaro Martinez e Alexis Sanchez come spalla ideale da affiancare a Edin Dzeko. L’argentino resta il titolare per eccellenza, ma il nazionale cileno negli ultimi tempi sta sfoderando prove da assoluta protagonista. Basti pensare alla rete decisiva siglata all’ultimo respira nella finale di Supercoppa italiana ai danni della Juventus.
Per il resto una delle maggiori preoccupazioni che domina i pensieri dello staff nerazzurro coinvolge la freccia rossonera Theo Hernandez. L’arma prescelta per arginare la veemenza atletica del laterale mancino ex Real Madrid è l’olandese Dumfries, ormai inserito al meglio nell’impianto di gioco interista. Mister Stefano Pioli, dal canto suo, deve fare di necessità virtù in due zone cruciali del campo come difesa a settore offensivo. In trincea spazio a Romagnoli e Kalulu. In avanti Zlatan Ibrahimovic, non al meglio, proverà a stringere i denti per partecipare all’incontro. Ciononostante è già stato allertato il francese Giroud per completare il reparto.
Arbitro del match il campano Marco Guida. Assistenti Peretti e Carbone. Quarto uomo Marchetti. Al Var Mazzoleni e Ranghetti.
L’analisi dei nostri opinionisti
Nando Orsi
Non so se Simone Inzaghi fa certe scelte per motivi di stanchezza o per altre cause, ma tra Lautaro Martinez e Sanchez io prenderei sempre l’argentino. Però non dimentichiamo che nel giro di poche settimane l’Inter ha il derby, poi la Roma, il Napoli e la sfida di Champions contro il Liverpool. Quindi un po’ tutti giocheranno e, in tal senso, la scelta di Sanchez con il Milan ci può anche stare. In generale il titolare è Lautaro, ma in questo momento il cileno sta facendo molto bene.
Mario Mattioli
Molti di noi dimenticano la consistenza tecnica di un giocatore come Sanchez. Il cileno non è che fino all’altro ieri era un aiuto scaricatore al porto di Udine. Sanchez, se ricordate, è stato uno dei piccoli fenomeni nell’Udinese di Guidolin. Vedo grande meraviglia per le sue prestazione. Al di là di alcuni periodi meno luminosi in passato, la sua qualità non si discute. Il dubbio di Inzaghi in vista del derby è più che lecito. Il mister nerazzurro può alternare tranquillamente i due attaccanti.
Roberto Pruzzo
Se fossi in Simone Inzaghi approfitterei del buon momento di forma di Sanchez per metterlo titolare al fianco di Dzeko. Il cileno, infatti, non è sempre al massimo della freschezza atletica a causa di problemi fisici frequenti. Dall’altra parte invece Ibrahimovic è un po’ in difficoltà però, credo, che il leone abbia ancora voglia di ruggire. Il derby di sabato è la partita giusta. Vediamo se l’utilizzo sarà parziale, ma è certo che Zlatan vuole dimostrare di meritare un contratto anche per la prossima stagione in rossonero.
