Milan, pareggio amaro e recriminazioni: cosa succede? ▷ L’approfondimento con le Teste di Calcio

Due match point per allungare sull’Inter falliti e tanto nervosismo per la direzione arbitrale. Il Milan di questo momento può essere personificato con la figura di Maldini, le cui parole e il tono dopo il match con l’Udinese non sono stati dei più leggeri: “Siamo primi, non possiamo avere sempre arbitri esordienti a San Siro”.
E in effetti il giovane Marchetti di episodi pregressi – vuoi per l’inesperienza, vuoi per il nervosismo – ne ha avuti nelle sue prime direzioni in Serie A, ultimo dei quali con i cugini nerazzurri negli ultimi tre punti in Serie A contro il Venezia. La rete di braccio di Udogie ha definitivamente viziato il tipico savoir faire di Maldini, “il Var dovrebbe togliere i dubbi, ma usato in questo modo fa male, perché non è la prima volta. Chi deve decidere deve capire di calcio“.
Ma al Milan mancano anche i gol e il cinismo dei suoi attaccanti, con Giroud che non gira da alcuni turni e un Ibra ancora convalescente: insomma, di certo due pareggi con due squadre in zona retrocessione di cui una neopromossa non si possono imputare completamente ai fischietti.
L’approfondimento a ‘Radio Radio Lo Sport’ con le Teste di Calcio.