Più che corsa Scudetto sembra più una passeggiata quella delle milanesi, che non trovano la vittoria contro Genoa e Udinese rimpiangendo traverse e dimenandosi tra episodi arbitrali (sacrosanti). L’Inter non vince in campionato da più di un mese, il Milan di tutta risposta fallisce due match point per allungare il vantaggio virtuale sui cugini.
La crisi d’identità della squadra di Inzaghi fatica a trovare un alibi nelle parole del tecnico che qualche giorno fa diceva “a noi a inizio campionato veniva richiesto il quarto posto”. La carestia di gol di Lautaro e il valore non aggiunto delle riserve più autorevoli del campionato sono probabilmente solo alcune delle “più variabili” che influiscono nel calo interista secondo Sandro Sabatini.
Più rimpianti per la squadra di Pioli, non in fase calante come i nerazzurri, ma allo stesso tempo indisposta ad essere cinica al momento giusto e ad ammazzare la classifica come accadeva negli anni passati con la Juventus.
Lo sbandamento delle milanesi restituisce agli occhi del pubblico un campionato più competitivo, come non se ne vedevano da anni, è vero, ma al terribile prezzo di un enorme calo in qualità nella nostra Serie A.
Ecco l’analisi di in diretta di Roberto Pruzzo e Sandro Sabatini.