“Un ridicolo tiro al Mou”: l’editoriale di Zazzaroni scatena gli esperti ▷ “Non siamo nati ieri”

Salvate il soldato Mourinho. Il J’Accuse di Ivan Zazzaroni, in un articolo di fondo sulle colonne del Corriere dello Sport, lascia ampio spazio a opinioni diverse e spesso contrastanti.

Ecco alcuni passi dello scritto a cura del Direttore del noto quotidiano capitolino: “…il Mou che in pochi mesi è diventato il Mah, trascorrendo dall’audace certezza ai vili dubbi. Da settimane sento ripetere che è bollito, non è più lui, e che ci aspettavamo di più. Lunedì qualcuno mi ricordava con una certa soddisfazione che ha sette punti meno di Fonseca (lo rivolete?) pur avendo fatto spendere milioni ai Friedkin…”.

“La Roma – continua Zazzaroni – ha uno dei tre allenatori più Grandi del calcio mondiale, il più vincente (altrove) della storia di un club che in 96 anni ha conquistato soltanto tre scudetti e che da 5mila e passa giorni segna zero tituli sul diario. Eppure in sei mesi – e potendo prendere soltanto delle seconde e terze scelte – Mou da Medjugorje avrebbe dovuto cambiare con uno schiocco delle dita il corso della storia... Che oggi debba subire il “tutto e subito” di una masnada di impotenti detrattori è scandaloso“.

L’opinione dei nostri esperti

Furio Focolari

Cosa volete farci fare? Volete il nostro commento sulle opinioni di un altro collega? Il Direttore del Corriere dello Sport, in questo caso, ha le sue e ognuno ha le proprie. La nostra idea su Mourinho alla Roma già l’abbiamo detta ripetutamente. In questo momento è anche facile andare al contrario rispetto all’opinione generale. Perché vanno tutti in una direzione attualmente. Sinceramente non so cosa aggiungere. Sentiamo cosa pensano gli altri.

melli

Franco Melli

Credo che ognuno debba tenersi i propri pensieri senza portare il cervello all’ammasso. Io non so per quali motivi Ivan Zazzaroni ha preso questa posizione. Probabilmente perché il Corriere dello Sport deve tener conto anche di quello che pensano i tifosi della Roma, che sono la maggior linfa. Poi c’è la funzione di chi si disinteressa dell’opinione della tifoseria. In sostanza è giusto che prevalgono i pensieri propri. Io non ho nessuna intenzione di abbattere una grande figura. Anzi, a me Mourinho sta simpaticissimo per tutto, meno per come fa giocare la squadra. Una cosa è inconfutabile: la Roma, da quando l’ha presa lo Special One, non ha migliorato in nulla.

Luigi Ferrajolo

Io posso capire perché Zazzaroni abbia fatto questa cosa. Non siamo nati ieri. Conosciamo certi meccanismi. Qui c’è un gioco per certi versi perverso. Mourinho dopo aver criticato aspramente la propria squadra in pubblico ha capito che non era più il caso di comportarsi così. A quel punto ha trovato un secondo piano, cioè quello di far trapelare lo sfogo negli spogliatoi con la frase: ‘Se giocate così, siete calciatori da Serie C‘. Adesso è normale che il Direttore del giornale che ha ospitato questa esclusiva difenda l’allenatore. Ognuno è libero di pensarla come vuole. Ho soltanto un grande orgoglio, quello in 40 anni di giornalismo di aver usato solo il mio cervello scrivendo ciò che credevo. D’altro canto c’è chi invece si adatta alle situazioni. Mi sembra che in certi punti i toni dell’articolo siano offensivi. Mi permetto sommessamente di ricordare a Zazzaroni che ora occupa la stessa poltrona di Giorgio Tosatti.

Alessandro Vocalelli

Se volete fare un dibattito su Mourinho sono apertissimo. Ma, come dice Focolari, non mi sembra il caso di dibattere sull’opinione di un collega. Secondo me c’è una voglia di schierarsi. Parlo della Lazio e anche della Roma. Quindi ci si schiera a favore di Sarri o contro Sarri, a favore di Lotito o contro Lotito. Allo stesso modo si è schierati pro o contro Mourinho, pro o contro i Friedkin. A me in assoluto non piacciono gli schieramenti da cui, solitamente, si esce tutti un po’ perdenti.

Tony Damascelli

Abbiamo creato un buon precedente. Perché da venti minuti stiamo parlando di un articolo scritto da un giornalista. Mi auguro che, da oggi in poi, venga trattato sempre alla stessa maniera un servizio di altri colleghi. A differenza di altri io faccio polemica con i colleghi. Sulla mia pelle ho pagato le parole e gli scritti di altri giornalisti. Se sono d’accordo con un pensiero lo dico, stessa cosa in caso contrario. Ivan Zazzaroni ha scritto questo articolo. Secondo me finisce lì. Altrimenti oggi pomeriggio dedichiamo il resto del pomeriggio al pensiero di Ferrajolo, Melli, Vocalelli e di tutti gli altri.