Fenomenologia Atalanta ▷ “La Dea è tornata in grande stile. Koopmeiners uomo nuovo baciato dalla tecnica”

Fenomenologia Atalanta. La Dea è tornata in grande stile. Il poker rifilato alla malcapitata Sampdoria di Giampaolo, nel posticipo della 27° giornata di campionato, ha riportato seriamente alla ribalta le velleità bergamasche in ottica quarto e qualificazione alla prossima Champions League. La Juventus è ufficialmente avvisata.

La premiata ditta Gasperini-Percassi-Sartori strappa applausi a scena aperta. Gioco a tratti spumeggiante e risultati ben oltre le più rosee aspettative per una piazza ora abituata a palcoscenici di assoluto rilievo a livello nazionale ed internazionale. La recente cessione della maggioranza delle azioni societarie nerazzurre al fondo USA Kkr è l’ultima delle mosse per un domani da vera big del nostro calcio.

Il travolgente successo casalingo contro i blucerchiati rilancia entusiasmo e ambizioni dalle parti di Zingonia. L’assenza di Duvan Zapata, lungodegente per infortunio, è stata metabolizzata al meglio nelle ultime settimane. Boga, Muriel, Malinovskyi, Pessina e compagni non stanno facendo rimpiangere il bomber colombiano. Senza dimenticare il nuovo fare del centrocampo orobico, quel Koopmeiners ormai perfettamente inserito nelle alchimie tattiche dettate da mister Gasperini.

L’analisi sul fenomeno Atalanta con i nostri esperti