Spettacolo Real. Il Madrid travolge in un batter d’occhio il Paris Saint Germain e stacca il pass per i quarti di Champions League. Benzema, Benzema, Benzema. Tris del numero 9 al Bernabeu.
Effimero il vantaggio ospite siglato da Kylian Mbappé. I Blancos riscattano la prova incolore dell’andata in terra francese con un ribaltone vietato ai deboli di cuore. Le figurine non fanno la felicità. Il riferimento non casuale è dedicato al patron parigino Al-Khelaifi. Gli innesti di Messi, Hakimi e Donnarumma porteranno pure all’ennesimo trionfo in patria, ma in Europa il fiasco è completo. Il tecnico transalpino non risparmia una nota polemica contro la direzione arbitrale nel post partita: “Quando subisci un gol come abbiamo fatto noi, la partita cambia, lo stato d’animo anche allo stadio. I tifosi hanno portato la loro squadra, tutto è cambiato. È incredibile che il fallo su Donnarumma non sia stato rivisto sul video...”
Magistrale invece la gestione posta in essere dal buon Carletto Ancelotti in casa spagnola. Il gioco espresso dai madrileni magari non sarà sempre spumeggiante, ma alla resa dei conti i risultati arrivano e non vanno mai discussi. Queste invece le riflessioni a caldo del mister di Reggiolo. “Abbiamo sofferto molto nel recupero palla all’inizio ma di base abbiamo sofferto poco, tranne in qualche uno contro uno con Mbappé. Poi con il lavoro di pressione in attacco, che avevamo studiato in allenamento, è arrivato l’episodio del pareggio e la partita è cambiata. C’era bisogno del primo gol. Dopodiché l’atmosfera è completamente cambiata…”