Inter fuori dalla Champions con una vittoria ad Anfield: il Liverpool ha temuto la beffa

Si può vincere a Liverpool e uscire dalla Champions. Accade all’Inter che ha giocato una partita di grande dignità ma, è doveroso ricordarlo, aiutata dai due pali e una traversa colpiti dagli inglesi. Il calcio non ha trame prevedibili, il Liverpool ha goduto del doppio vantaggio di San Siro, l’Inter non ha mai impensierito Allison fino al gol splendido di Lautaro e a quel punto la partita avrebbe potuto diventare acida per gli inglesi, però Alexis Sanchez si è punito e punito i compagni per un’entrata pesante sui piedi di Matip, il doppio giallo lo ha tolto dal gioco, strano che Inzaghi non lo abbia richiamato dopo la prima ammonizione, come abitudine del tecnico piacentino e così il decollo probabile dei nerazzurri si è trasformato in una frenata improvvisa.

Eppure la squadra ha tenuto campo, retta da Vidal energico in ogni pallone, con Brozovic costretto alla resa per un guaio alla gamba, così come De Vrij aveva portato Inzaghi a un cambio nell’intervallo con l’inserimento di D’Ambrosio. Il Liverpool del secondo tempo se è stato sfortunato nelle conclusioni di Salah ha pensato troppo all’accademia, alle triangolazioni strette più che all’affondo verticale ma l’Inter ha dimostrato una compattezza e una generosità in fase difensiva però denunciando limiti evidenti in prima linea, Lautaro è uscito stremato e Correa si è ritrovato solo e inutile in avanti. Il Liverpool ha temuto la beffa, ha alzato il ritmo ma qui è venuto fuori il vecchio cuore interista che ha difeso su ogni pallone, il giro di cambi di Inzaghi, con Vecino e Gagliardini e Darmian ha confermato la necessità di chiudersi per evitare la deriva anche se erano gli inglesi a dare segni di preoccupazione su ogni tentativo di ripartenza dei campioni d’Italia.

Inutile scrivere che l’Inter esca a testa alta, il gol di Lautaro è stato l’unico tentativo vero verso la porta di Allison, a parte una punizione di Chalanoglu, non poteva fare di più ma ha fatto molto. In Champions resta la Juventus che dovrà affrontare la settimana prossima il Villarreal con un organico ridotto. Da segnalare il carnevale bavarese del Bayern che ha segnato 7 gol al Salisburgo.

Tony Damascelli