Il guizzo che serviva. Ciro Immobile di rigore regala altri tre punti alla sua Lazio nel match dell’Olimpico contro il Venezia. La squadra di Zanetti, non senza imbarazzi e grattacapi, regge l’urto avversario per buoni tratti della gara.
Il bomber ex Torino, al gol numero 144 in campionato oltre il mito Piola, onora alla grandissima la memoria del compianto Wilson con la fascia rossa al braccio. Su rigore Ciro è freddo per il definitivo vantaggio biancoceleste. Ecco le considerazioni di Sarri nel dopo gara: “Quando affronti le squadre in lotta salvezza nella fase finale del campionato è sempre difficile, noi siamo stati pazienti e bravi a farli ripartire poco. Dovevamo far girare palla più veloci, ma siamo stati bravi dopo l’1-0 quando potevamo chiudere la partita. Ora siamo più ordinati tatticamente, la linea difensiva è più protetta e difendiamo meglio, prendendo solidità. Tre mesi fa in una partita così avremmo rischiato. Mi fa piacere il risultato, ma sono contento anche della prestazione, mi spiace sia finita 1-0 perché c’erano margini“.
Interessanti le parole del tecnico laziale sulla lotta per la qualificazione in Champions League: “La Champions? E’ troppo lontana per un essere obiettivo credibile. Poi se qualcuno davanti sviene…“. Sul provvedimento dell’arbitro ai danni di Zaccagni il mister aggiunge: “Il contatto c’è, non tutti i contatti sono rigore ma simulazione mi pare eccessivo. Ginocchio contro coscia, non dico che fosse rigore ma simulazione mi pare troppo“. Lazio che, con questo risultato, sale a quota 49 al quinto posto scavalcando in un colpo solo Atalanta e Roma.