Roma-Atalanta accende i cuori all’Olimpico. La partita nella partita vedrà di fronte José Mourinho e Gian Piero Gasperini. Due uomini non banali, due allenatori dalle comprovate doti, due che non le mandano a dire.
Osservando solo la bacheca dei trofei vinti il confronto verterebbe totalmente a favore dello Special One. Il tecnico bergamasco però, nelle lunghe esperienze con Dea e Genoa soprattutto, è riuscito a costruire dei giocattoli praticamente perfetti. Tra l’altro, come di sicuro ricorderete, l’ex mister del Crotone e delle giovanili della Juventus subentrò proprio al lusitano dopo il trionfo del triplete interista nel 2010.
Tra le due squadre oggi ci sono solo tre lunghezze di distacco (47 a 44 per gli orobici), ma per le trame collettive messe in mostra la differenza appare ancora abissale. I giallorossi si presentano, a stagione ormai inoltrata, come un cantiere in continua evoluzione. D’altro canto invece i nerazzurri brillano per organizzazione tattica e prorompente atletismo.
Sarebbe stato suggestivo ascoltare le dichiarazioni del pre-partita da parte dei due contendenti in panchina. Purtroppo il portoghese deve scontare la sua seconda giornata di squalifica dopo lo sfogo smisurato del match con il Verona. Dunque non ci resta che attendere il kick off delle 18 di sabato. Vinca il migliore.