Il derby ha minato le certezze sul futuro di Sarri? Andiamo subito al nocciolo della questione. La Lazio, travolta la scorsa domenica da una Roma mai così apprezzabile nell’arco di questa stagione, ha fatto evidentemente imbufalire Claudio Lotito.
Il Presidente biancoceleste non è ancora sicuro al 100% sul domani del tecnico toscano sulla panchina del suo club. I motivi della discordia sono ben chiari a tutti ormai da diversi mesi. Primo fra tutti il tema del calciomercato. Trasferire la mentalità sarriana ad un gruppo indissolubilmente legato alla vecchia gestione Inzaghi ha provocato ricadute nel gioco complesse da risolvere. A gennaio la lista dei desideri contemplava nomi come Casale del Verona e Parisi dell’Empoli di Andreazzoli. Insomma, due richieste non esagerate.
Il tanto agognato vice Immobile, a parte Cabral che per ora si sta materializzando in un oggetto abbastanza misterioso, non è mai arrivato. Anzi, numericamente il reparto offensivo si trova in grave difficoltà con la concomitante partenza di Muriqi. La situazione a Formello è questa. Le parole di Sarri nel post-derby suonano adesso ancora più forte: “Gap con le big? Queste sono valutazioni da non fare in questa sede, qualcosa ci manca e lo dice la classifica, quello che penso io lo dirò alla società“.
Le valutazioni sono effettivamente arrivate in altre sedi, perché a Formello il Presidente Lotito non si è lasciato sfuggire l’allenatore per chiedere spiegazioni secondo quanto riporta Paolo Cericola: “Il presidente ha chiesto spiegazioni e la risposta non gli è piaciuta assolutamente“.
Il mister toscano ha sinteticamente riferito di una sottovalutazione dell’impegno da parte di un collettivo saturo di complimenti: ecco tutti i dettagli.