L’idea originale che ho confidato al Prof. Paolo Savona: non avete mai sentito parlarne prima d’ora

Segnatevi sul calendario la puntata di oggi perché quello che vi dico oggi un giorno lo diranno in molti, ma oggi io sarò il primo. Sabato sera ero ad un convegno con alcuni banchieri, autorità varie. Ma l’ospite d’onore era un brillante economista italiano, uno degli ultimi grandi economisti italiani, uno che si è formato alla scuola dei più grandi: il professore Paolo Savona, presidente della Consob. Ha fatto una relazione fondamentalmente sul tema blockchain. Ha detto delle cose di un’importanza a mio parere straordinaria. Ma una delle considerazioni che a me viene e che non riguardava esattamente il taglio del suo intervento, mi sono fermato a conversare con lui brevemente ai margini di questo evento. E ho fatto questa considerazione che ripongo anche a voi: oggi le piccole e medie imprese, le micro soprattutto, hanno difficoltà di accesso al mercato bancario. Tra le tante ragioni, lo sapete perché io le espongo da anni, c’è non solo il problema del family business, cioè il problema che abbiamo delle aziende familiari, ma anche un problema di trasparenza, cioè le banche fanno fatica a leggere i dati delle imprese.

Mi rivolgo ai dottori commercialisti, voi sapete che ho una scuola per dottori commercialisti, voi sapete meglio di me che le competenze contabili sono difficili per fare comprendere le banche i bisogni di cassa. Immaginate ora, che domani mattina noi abbiamo un processo in cui portiamo in blockchain le imprese. E queste imprese quindi hanno il dato certo sia della situazione contabile che si sta producendo sia quello di cassa. Cioè ci sono degli strumenti in grado di mettere in atto un processo di certificazione che va in blockchain, ovviamente dietro bisogna avere competenze ingegneristiche, giuridiche, non solo economiche.

Noi possiamo dare sostanzialmente alle banche un dato che è un dato certo. Questo è il grande valore, il dato certo di una certificazione, la data nella quale questo si produce. E questo fenomeno è adatto a tutte le imprese, comprese quelle di piccole e micro dimensioni. Ce ne sono già alcune seguite da noi che hanno questo risultato. Quindi si riduce l’opacità e aumenta la trasparenza. Le banche sicuramente capiranno questo valore. Io credo che lo capiranno anche i dottori commercialisti e gli imprenditori.

Malvezzi​ Quotidiani, pillole di economia umanistica con Valerio Malvezzi