Passo indietro della Lazio rispetto alle due precedenti uscite in campionato. I biancocelesti strappano a stento il pari contro il Torino nel match del sabato sera pre-pasquale. La premiata ditta Milinkovic-Immobile regala a mister Sarri un punto insperato, dopo oltre 90 minuti passati subendo il gioco dei granata.
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“Mi aspettavo molto di più. La Lazio ha giocato una pessima partita stasera. Però alla fine è riuscita a pareggiare con due giocatori che non avevano fatto una gran partita, ma sono due campioni: grande lancio di Milinkovic e grande incornata di Immobile, con un minimo di compartecipazione da parte di Berisha. Però il gol è stato molto bello. Il pareggio è più di quello che la Lazio meritava onestamente. Capita di fare partite così, alla Lazio gli era capitato nel derby.
Io mi ero sbilanciato e avevo detto che il Milan avrebbe trovato sul suo cammino una Lazio difficile da battere in questo momento. Oggi no, la Lazio mi ha deluso. Però il risultato lo ha fatto. La Lazio non riesce a fare tre vittorie di fila, quest’anno non ci è mai riuscita. Ne aveva fatte due di fila, questa sarebbe dovuta essere la terza. Non lo è stata perché la Lazio non ha giocato bene. Non ha giocato bene quasi nessuno. Posso fare la lista dei peggiori: fino al gol metto anche Milinkovic, che è un mio pallino; sicuramente Luis Alberto; il pubblico ha un po’ fischiato Felipe Anderson, ma almeno lui ha salvato un gol sulla linea di porta, ha fatto un recupero bellissimo su Belotti praticamente quasi salvando un altro gol. Dei giocatori della Lazio Felipe Anderson è stato forse il meno peggio.
Sarri aveva detto che deve motivarli questi ragazzi perché sennò perdono la concentrazione. Evidentemente non sempre si riesce. Quindi ripeto: la Lazio deve prendere questo pareggio veramente come una manna. Ormai la partita era finita e solamente questo colpo geniale dei due giocatori più rappresentativi sono riusciti a non perdere questa partita. Però è un pareggio che serve a poco. Se vogliamo parlare in ottica Juventus, rimani sempre a sette punti, quindi non c’è nessuna possibilità di avvicinarsi. Avessi vinto saresti andato magari a 5. Invece no. Non c’è nemmeno da arrabbiarsi più di tanto. Capita di vedere una squadra che gioca meno bene di quello che sa fare. Oggi è successo alla Lazio. C’è da dire una cosa: non avendo nemmeno Pedro in panchina, la Lazio oggi non aveva cambi. La Lazio non ha cambi. E questa è una cosa che non è molto bella.