Giù il cappello di fronte all’intensità e all’impegno profusi dal Bologna, che nonostante la posizione confortevole in classifica ha disputato una gara agonisticamente vivida. È pur vero che il Milan è arrivato più di trenta volte alla conclusione, senza però che Giroud e compagni costringessero Skorupsky, che ha sfoderato più di un intervento, a esibire la partita della vita.
In questo finale di campionato, nel quale potrebbe avere una sua rilevanza la tendenza al “ciapa no” da parte sia dei rossoneri che di Napoli e Inter, partite come Milan – Bologna, con la porta vista spesso da vicino ma mai violata, potrebbero pesare in modo decisivo, soprattutto se gli altri dovessero riuscire, in un modo o nell’altro, a portarne a casa un paio.
Paolo Marcacci