Quando il Napoli è libero mentalmente, è senza alcun dubbio la squadra più bella d’Italia. Lo si è visto anche nel pomeriggio di Torino nel quale i partenopei hanno vinto la loro ennesima trasferta della stagione. 0-1 il risultato finale grazie a uno spunto personale di Fabian Ruiz poco dopo che Lorenzo Insigne aveva sprecato dal dischetto l’occasione di portare in vantaggio i suoi.
Con i 3 punti guadagnati sulla Juventus (battuta ieri sera dall’orgoglioso Genoa… prossimo avversario dei partenopei), il Napoli ha ora bisogno di ottenere solo due punti per garantirsi il terzo posto in classifica che, a questo punto della stagione, è diventato l’obiettivo massimo da centrare.
Per vincere gli scudetti e, in generale per raggiungere i grandi traguardi, è però necessario essere forti e concreti quando la pressione sale. Quest’anno gli azzurri sono stati certamente bravissimi nel mettersi in situazione di “alta pressione”, salvo poi fallire quasi tutti gli appuntamenti in cui i 3 punti “pesavano” più che in altri.
Sarà questo il focus della prossima stagione su cui dovrà lavorare il Mister Spalletti. Il tecnico toscano ha certamente tutte le potenzialità per riuscirci. L’occasione sprecata quest’anno è enorme, considerata l’assenza di una vera squadra schiacciasassi (come certamente non sono state Inter e Milan), ma pensare (come al momento accade a molti tifosi partenopei, profondamente delusi) che il Napoli non abbia tutte le carte in regola per andare a giocarsi lo scudetto anche l’anno prossimo sarebbe sbagliatissimo.
La Società azzurra ha infatti la possibilità di ripartire da una squadra fortissima, con un allenatore molto esperto, e con un budget a disposizione derivante dalla qualificazione in Champions League con il quale poter sostituire al meglio i sicuri partenti… su tutti Insigne che domenica prossima vivrà la sua ultima partita in azzurro con la maglia partenopea.
Vittorio de Gaetano
