Sovranità monetaria, il piano di Francia e Germania sull’Euro: l’accordo “riservato” contro l’Italia

Questa è una serie storica importante: va dal 1960 al 2021. Cioè tutti i dati ad oggi disponibili negli ultimi sessant’anni. Scopriamo un fenomeno interessante sul PIL reale per occupato di Francia e Germania, fino al 1990 Germania Ovest. L’euro è una moneta che nasce per un accordo storico, non ufficiale naturalmente, una mia ipotesi corroborata da testimonianze e letture di quel periodo, tra la Francia e la Germania.

Questi due paesi decidono un accordo perché c’era un soggetto che dava fastidio: l’Italia. L’Italia dava fastidio non tanto per il concetto del vino e del turismo ma perché era molta competitivo nel settore industriale, in particolare nel settore dell’automobile. Kohl e Mitterand decidono sostanzialmente che ha un senso introdurre una nuova moneta a condizione che la Germania possa riunificarsi e che accetti di entrare in questo sistema.

Fino al 1990 i tre Paesi, Italia, Francia e Germania, per PIL reale vanno in parallelo. Poi le curve divergono, l’Italia e la Francia vanno avanti di pari passo fino al 2000 e dal 2002, quando noi entriamo nel modello Euro, la curva italiana si spezza, si appiattisce, scende, mentre quella della Francia continua a salire e la Germania super sistematicamente l’Italia. Questa è una chiave di lettura interessante.