Un’affezionata ascoltatrice condivide la sua testimonianza in diretta a Un Giorno Speciale. Non è una novità che molte aziende abbiamo preferito proseguire il loro rapporto lavorativo soltanto con chi ha deciso di prendere la via della vaccinazione e quindi di munirsi di Green Pass. Chi, invece, ha deciso diversamente è incorso in conseguenze spiacevoli, come la sospensione dall’attività lavorativa e, in alcuni casi, addirittura il licenziamento.
Ascoltiamo l’esperienza di Mirta.
“Ho avuto il Covid un mese fa circa e sono guarita con l’Aulin e con le vitamine. L’undicesimo giorno ancora non mi negativizzavo, ho preso delle vitamine e la sera ero negativa. Ero una libera professionista e ho perso il lavoro a settembre, ho sempre lavorato nel mondo dello spettacolo, con la televisione, fino a quando le grosse aziende hanno deciso di voler collaborare arbitrariamente solo con i vaccinati con green pass e io, da settembre, campo con la pensione di mio padre e mia madre, che mi danno una mano. La maggior parte si sono autoproclamati sceriffi, che ti guardavano male se portavi il cane fuori o andavi in bicicletta. Spero solo che la gente non sia tutta telecomandata”.
In casa Juve, oltre all'attualità del campo, tiene banco la situazione contrattuale del gioiello turco:…
Secondo il rapporto Panorama delle pensioni 2025 dell'Ocse, l'età normale per smettere di lavorare è…
Novità importante su Michael Schumacher, l'ex storico pilota Ferrari che si è ritirato a vita…
In occasione della tradizionale cena di Natale organizzata dalla Lazio, alla presenza di tutti i…
“I morti non torneranno, gli errori non si sanano”. A parlare è Maria Rita Gismondo,…
Sabato prossimo questo calciatore non sarà presente al 100% per il big match dell'Allianz Stadium…