Il Ministro Cingolani è stato chiamato alla guida del dicastero della transizione ecologica per traghettare l’Italia dagli idrocarburi ad una modello energetico sostenibile. La sua figura è stata apprezzata spesso in maniera bipartisan, senza distinzioni partitiche. Ora spunta però un video destinato a far discutere risalente al 2014.
Nel filmato il futuro ministro interviene durante un convegno dell’Istituto italiano di tecnologia (IIT). Nel suo discorso Cingolani si concentra sul rapporto tra popolazione e risorse, giungendo a delineare una drammatica teoria di regolamentazione demografica. Basandosi su una sorte di concezione malthusiana, Cingolani evidenzia la natura “parassitaria” dell’umanità, giungendo ad auspicare un controllo della popolazione intorno ai 3 miliardi di individui.
La visione di Cingolani non è in realtà una boutade individuale ma rientra in una specifica visione del futuro dell’umanità in cui la demografia globale diventerà di fatto un pericolo concreto, da qui la necessità di strumenti per regolamentare, controllare e limitare una crescita positiva della popolazione. La teoria di Cingolani è largamente discussa e apprezzata in specifici ambienti elitari politici ed economici.
Le parole del Ministro Roberto Cingolani