La grande notte di Giacomo Raspadori. L’Italia supera di misura l’Inghilterra nel match valevole per il girone di Nations League. In un San Siro gremito da 50mila spettatori gli azzurri offrono una prestazione più che discreta.
L’avvio dei ragazzi del CT Mancini è brillante. Nei primi istanti di gara infatti la Nazionale pressa alta gli avversari riuscendo a costruire alcune situazioni pericolose tra cui una in cui Scamacca su cross di Dimarco impegna Pope e costringe Maguire a rifugiarsi in corner. Pian piano i britannici prendono campo ma senza impensierire eccessivamente l’Italia ben disposta sul piano tattico in fase di impostazione inglese. Gli azzurri accusano l’unico difetto di mostrare fretta e un pizzico di imprecisione nel ribaltare l’azione in fase di possesso. L’equilibrio non subisce variazioni fino al termine della prima frazione.
A metà ripresa Mancini ordina due cambi. Entrano Gnonto e Pobega al posto di Scamacca e Barella. Al minuto 68 gli azzurri passano in vantaggio. Lancio in profondità di Leonardo Bonucci verso Raspadori. L’attaccante del Napoli controlla perfettamente il pallone e con un destro a giro insacca scatenando l’esultanza dello stadio milanese. Immediatamente Southgate prova a scuotere i suoi con una doppia sostituzione. Dentro Shaw e Grealish per Saka e Walker. Al 77′ Kane chiama agli straordinari Donnarumma con due conclusioni ravvicinate. Prodigiosa la respinta del portiere del Paris Saint Germain. L’ultimo brivido lo regala quasi allo scadere Bellingham che non inquadra la porta di testa. Dopo 6 minuti di recupero l’arbitro Manzano decreta la fine delle ostilità. Lunedì in Ungheria Jorginho e compagni si contenderanno la vetta del girone contro i Magiari che intanto hanno liquidato 1-0 la Germania.
Alessandro Iacobelli