Reintegri lavorativi: dopo gli ultimi fatti necessaria una commissione d’inchiesta super partes

Vincenzo De Luca si riconferma personaggio poco empatico rispetto a chi, in passato, ha deciso di non accettare l’obbligo vaccinale. Si parla di sanitari, che ora saranno reintegrati a lavoro. Al riguardo, il Governatore della Campania si espone in tal senso: “Sarebbe una violenza contro i più deboli costringerli a essere curati da questi professionisti”. Così riporta Repubblica. Il Ministro della salute Orazio Schillaci, evidenzia al contrario: “Crediamo fortemente che aver rimesso a lavorare nelle nostre strutture questi medici e questi operatori sanitari serva per contrastare la carenza che si registra e garantire l’effettività del diritto alla salute come sancito dalla Costituzione”.

Sembra che si stiano creando nuovi attriti all’interno degli ospedali tra chi accetta il rientro dei ‘no vax’ e chi lo reputa addirittura come un pericolo per i pazienti fragili. Nel frattempo, le prime disposizioni date dal Consiglio dei Ministri sui raduni non lascia sconti a nessuno. E il resto?