Ci risiamo con gli ordini dall’alto, UE scarta i bonus: gli italiani costretti a case dal valore 0


Il 14 dicembre la commissione europea rivelerà la propria proposta per l’efficientamento energetico delle abitazioni, la direttiva punta a far si che entro il 2050 tutte le abitazioni nell’unione europea siano a emissioni 0.
Per fare questo la commissione ha deciso una serie di interventi volti a bloccare vendite e affitti di immobili con classe energetica inferiore a una certa soglia: fino alla classe C entro il 2033 per le case indipendenti ed entro il 2040 per appartamenti in condominio.
L’ 87% delle case italiane ha classe D o inferiore, e l’investimento immobiliare è la principale fonte di investimento per gli italiani, quindi i proprietari dovranno spendere decine di migliaia di euro per le ristrutturazioni o saranno costretti ad abitare in una casa che avrà valore 0, che non potranno né vendere né affittare.

L’UE vuole quindi che vengano ristrutturate milioni di abitazioni senza poter contare sull’aiuto del 100% e altri bonus edilizi, limitati dalle ultime azioni del governo, per ordine della stessa unione europea.
Vorrei un governo che andasse in Europa e spiegasse i nostri diritti. Ci troveremo in una realtà nella quale le banche internazionali, i fondi speculativi internazionali, verranno a comprare a prezzi di saldo le case degli italiani.

Malvezzi Quotidiani – L’Economia Umanistica spiegata bene con Valerio Malvezzi