Berlusconi è stato assolto con la formula “perchè il fatto non sussiste“, dall’accusa di corruzione, nel processo sul caso Ruby ter. La Procura aveva chiesto 6 anni di reclusione e oltre 10 milioni di euro di confisca. “Sono stato finalmente assolto dopo più di undici anni di sofferenze, di fango e di danni politici incalcolabili, perché ho avuto la fortuna di essere giudicato da Magistrati che hanno saputo mantenersi indipendenti, imparziali e corretti di fronte alle accuse infondate che mi erano state rivolte” ha scritto Berlusconi sui social.
Si chiude, almeno per il momento, una vicenda che ha diviso il paese per anni. Il rapporto fra politica e giustizia è sicuramente complicato proprio perché non è netto, ci sono stati infatti dei casi di accanimento ideologico. Però c’erano ovviamente delle questioni reali, non è che non ci fossero elementi critici, possiamo dire che ci sono ancora tante ombre sul suo operato. Il problema vero però riguarda sempre il paese reale, ed è quello del poveretto meno famoso che ci mette 10 anni prima di avere una sentenza.
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