A questo punto uno si domanda a che cosa serva la stampa, l’informazione, a cosa serva l’Ordine dei giornalisti. Vorrei sapere per quale motivo ci tocca leggere su un giornale importante americano, il New York Times, di un qualcosa di cui si dovrebbero occupare i giornali italiani o comunque grandi giornali europei. Perché il New York Times ha denunciato, dopo un’inchiesta e dopo pressioni, dopo richieste continue rivolte alla “grande capa” della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, in merito al negozio giuridico tra la Commissione europea e Pfizer, una delle più importanti multinazionali del farmaco. Io vorrei sapere perché io lo debba leggere sul New York Times e non su Corriere, Repubblica o su importanti giornali europei. Cioè, io mi domando per quale motivo non vogliano entrare nel merito di una questione che è scandalosa.
Per quale motivo la signora Von der Leyen continua a mentire e a tenere segreti gli sms tra lei e l’amministratore delegato di Pfizer. Poi però su “La Stampa” leggiamo: “Vaccini, il grande spreco“. Tra giacenze, nuovi acquisti a livello europeo, l’Italia rischia di buttare 173 milioni di dosi. Un conto salato da oltre 3 miliardi di euro. Toc toc. Corte dei Conti. Corte dei Conti? Ci sei oppure no? Non è che però adesso perché tu li hai comprati, obblighi nuovamente ad una nuova tornata di vaccini? No, adesso ti prendi le responsabilità.
E per capire le responsabilità noi dobbiamo risalire a monte. Cioè dobbiamo capire perché tanta segretezza nei confronti di questi contratti che disciplinano la materia vaccinale, l’acquisto di questi vaccini? Cosa c’è di misterioso? Volete che sull’acquisto dei vaccini non ci sia un contratto importante, voluminoso. Io penso proprio di sì, e penso anche che dentro quel contratto ci sia la spiegazione del perché oggi non ci vogliono raccontare la verità sui danni da vaccino, sulle reazioni avverse da vaccino. Ed ecco perché rimangono lì i vaccini, le dosi, perché chi si è fatto la seconda o la terza dose ha detto non ne vuole più sapere, perché oggi non sta esattamente bene. Ci sono casi sempre più numerosi di persone che dopo la seconda, dopo la terza dose non si sentono bene e vorrebbero che quello Stato che li ha obbligati a farsi il vaccino almeno li ascoltasse e che ci fosse qualcuno dentro lo Stato, per esempio la magistratura, la politica, le varie agenzie, la stampa che prendesse in carico questa loro richiesta sacrosanta.
Ecco perché nella passata legislatura come parlamentare mi negarono l’accesso al contratto. Ma intanto io voglio sapere tutto, ma proprio tutto, sugli sms tra la Von Der Leyen e l’amministratore delegato Bourla. E vogliamo vedere tutto il contratto.
La Pietra di Paragone