Dobbiamo ancora occuparci del caso Cospito e del gorgo mediatico che è stato creato attorno a questa vicenda. Io non penso che i rappresentanti del PD trattino con la mafia, con i terroristi, dopodiché è ora di chiudere la vicenda e occuparsi di vicende più importanti per gli italiani. Anche perché ieri ha parlato il Ministro Nordio, ha detto che le carte rivelate in aula da Giovanni Donzelli di Fratelli d’Italia, non sono riservate.
Qual è il punto? Il problema è che un parlamentare ha detto cose che stavano in una informativa delicata, in modo che la Nazione sapesse e fosse informata su questo dibattito in corso sul 41 bis. Oppure il problema è che quello che sta al 41bis parla allegramente con i mafiosi, i quali lo sostenevano nella sua battaglia? Secondo me è la seconda. Io credo che a questo punto togliere il 41bis sia un segno di cedimento che questo governo assolutamente non vuole permettersi.
Per altro, ci sono anche da sinistra molte voci critiche su questo tema. Abbiamo fior di casi di altre persone che hanno fatto lo sciopero della fame. Nessuno se le è filate. Sono morte in galera senza che i giornali facessero titoli. In questo momento 32 persone sono morte in carcere, così dice Polizia Penitenziaria, per sciopero della fame. Non mi risulta che qualche giornale abbia parlato non dico di tutti, di solo uno di questi, no? Per cui il problema, come si sa, è tutto mediatico.
Una pantomima mediatica e politica. Nel frattempo però passano in secondo piano altre cose…