Il prossimo passo della persecuzione green: la direttiva europea sulle case è sul tavolo

Stanno lavorando per gli edifici green, quindi adesso ti dicono che sono gli edifici che inquinano, Tant’è vero che la nuova direttiva europea imporrà una serie di investimenti da parte dei proprietari di casa per far passare il proprio immobile di categoria energetica, il che richiederà per moltissimi immobili italiani un ingente investimento che i proprietari di casa non si potranno permettere. Ma se non se lo possono permettere, avranno difficoltà a vendere o ad affittare il proprio immobile o saranno costretti a metterlo subito sul mercato, prima che venga applicata questa direttiva europea sugli edifici green. Il che vorrà dire migliaia di nuovi immobili sul mercato, il che vorrà dire svalutare il mercato immobiliare. Anche questo poteva sembrare utopia fino a qualche tempo fa.

Ad inquinare non sono le grandi industrie? Non sono i grandi paesi come la Cina che sono responsabili dell’80% delle emissioni di CO2? Ma io devo preoccuparmi di fare il cappotto termico al palazzo dove vivo perché è la mia abitazione che contribuisce ad inquinare. Certo, lo farò sicuramente, ma stiamo parlando di uno zero virgola, di qualcosa di infinitesimale. Eppure la direttiva europea è sul tavolo. Passerà quasi sicuramente, come tutto quello che ha provato ad imporre l’Unione Europea e quindi i proprietari di casa si troveranno a dover scegliere se vedere svalutare il proprio immobile o se dover cacciare un’ingente quantità di denaro per permettere questa transizione ad una nuova classe energetica, ovviamente.

Inutile dirvi che in questa fase ci raccontano che questi soldi arriveranno dall’Europa, arriveranno dal PNRR, ma voi sapete bene che fino ad oggi, in trent’anni di Unione Europea, non ci sono mai stati fondi europei, ma sempre fondi cacciati dagli italiani di tasca propria che poi tornavano parzialmente indietro e li chiamavano fondi europei, ovviamente tornavano indietro anche vincolati da diverse condizionalità. Quindi non possiamo sicuramente fidarci che questi investimenti sulla nostra casa li faccia l’Unione europea, teniamo l’attenzione anche su questo. Con la scusa del green stanno obbligando gli Stati a fare delle scelte in alcuni casi anche condivisibili, perché tutti vogliamo ovviamente un mondo più pulito.

Poi sono invece passati ad obbligare i possessori di immobili quindi a dirci che sono gli edifici ad inquinare e ora ti diranno che è la singola persona ad inquinare. Quindi proveranno a imporre questo o rilevatore individuale dell’impronta di carbonio che in qualche modo sarà una sorta di green pass dove ogni singolo individuo verrà tracciato in ogni proprio movimento. Lo ha detto il presidente di Alibaba Group che ha fatto questa proposta: dobbiamo sapere come mangiano, dove vanno, dove mangiano, come viaggiano come si spostano, quello che consumano o sulla sua piattaforma quello che acquistano.

La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo