Il cammino dell’Italia verso i prossimi europei parte con una sconfitta. Nel remake della finale di Wembley gli Azzurri perdono 2 a 1 contro un’ottima Inghilterra ma mostrano segnali positivi, nonostante metà partita regalata agli avversari. I campioni d’Europa, infatti, concedono un tempo intero ai Tre Leoni, che vanno in doppio vantaggio con le reti di Rice e Kane su rigore, andando vicinissimi al tris con Grealish che spara a lato a porta vuota. La squadra appare slegata e spenta e in particolare il neo convocato Retegui, cinquantesimo oriundo della storia della Nazionale, pare un corpo estraneo.
Poi, dagli spogliatoi, i campioni d’Europa escono col coltello tra i denti e la volontà di riprendere la partita. Filtrante geniale di Pellegrini e proprio Retegui si fa trovare pronto: stop e tiro a incrociare che non lascia scampo a Pickford. Poi, inizia l’assedio degli Azzurri, ma nonostante un quarto d’ora finale in superiorità numerica la rete non arriva. Nonostante la sconfitta, però, i ragazzi di Mancini mostrano segnali di vita: la prossima volta, con l’intensità giusta, il risultato arriverà.