La Lazio è stata sconfitta nella partita di andata degli ottavi di finale della Conference League, l’AZ Alkmaar ha vinto la partita di andata 2-1. Non è bastato un bel gol di Pedro che aveva portato in vantaggio i biancocelesti, colpevoli poi in due occasioni con uscite di palla dalla difesa sbagliate, che hanno portato gli olandesi a realizzare il gol del pareggio e del vantaggio con due azioni fotocopia. C’è delusione in casa Lazio che veniva dall’entusiasmante vittoria di Napoli in campionato. Ora tra una settimana servirà una grande prestazione che gli uomini di Sarri dovranno mettere in campo tre giorni prima del derby della Capitale.
La sconfitta è stata analizzata all’interno di Radio Radio Lo Sport da Nando Orsi: “Il modo di giocare presuntuoso e senza fame ha portato la Lazio a subire i due gol. Anche certe azioni che potevano essere pericolose sono invece state sprecate per superficialità. Poi quando invece hai fame vinci partite importanti, ma subito dopo alla partita successiva si riprende a fare i fenomeni. Soprattutto in campo internazionale quando pensi di aver vinto una partita poi la perdi. Non è una questione di uomini è una questione di presunzione“.
Gli fa eco Alessandro Vocalelli: “Mai come in questa occasione non ci sono innocenti. Hanno sbagliato tutti, Sarri sbaglia perché questa è una partita nella quale andavano impiegate di più le seconde linee. Non può essere che dopo un mense e mezzo Luca pellegrini non serva. Le seconde linee ti avrebbero permesso di avere quella fame che i giocatori ieri in campo non avevano. Ancora una volta c’è stata la dimostrazione dell’errore di non dotare la Lazio di un vice Immobile, che con 7-8 azioni da gol poteva essere utile. La società si è auto-condannata. E poi è colpa anche dei giocatori con una spocchiosità irritante”.